Sono ormai ufficiali gli spostamenti dei burocrati di Palazzo delle Aquile. Ecco tutti i nomi di chi sale e chi scende nella geografia del potere.

Il vescovo di Monreale: "Tali pratiche oltre ad essere contrarie al volere della Chiesa, sono fortemente sospette di manipolazione delle coscienze".

In questi giorni andrà in giunta la nuova sfornata di nomine. Ecco chi va dove, salvo sorprese dell'ultimo minuto.

La giunta dovrebbe ufficializzare le nomine in settimana, ma intanto impazzano rumor e boatos tra i corridoi di Palazzo delle Aquile. I nomi in pole position.

"La lotta alla mafia, il contrasto alle piaghe del pizzo e dell'usura e la moralizzazione della vita pubblica - ha detto l'arcivescovo Pennisi - passa attraverso un rinnovato impegno educativo".

"L’accesso compiuto dalla Guardia di Finanza su delega della Procura della Repubblica di Palermo,- scrivono - non ha nulla a che vedere con la gestione economica contabile della società degli anni 2011-2012 che, peraltro, era stata oggetto di approfonditi controlli".

Nuova udienza per il duplice omicidio Spampinato Grasso, per l'accusa si tratta di un caso di lupara bianca.

Il racconto del titolare dell'Akis, imputato dell'omicidio di Giuseppe Spampinato e Francesco Grasso, rilasciata ai magistrati il 7 marzo del 2012.

Nella sua prima visita pastorale a Partinico monsignor Michele Pennisi ha descritto il fenomeno mafioso come "un cancro da cui doversi liberare".

Monreale ha un nuovo arcivescovo: Michele Pennisi, di Licodia Eubea, già vescovo di Piazza Armerina. Monsignor Pennisi rifiutò di celebrare i funerali del boss Emmanuello. Per questo, gli è stata affidata la scorta nel 2008.

Il gip di Catania Loredana Pezzino ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio in concorso a carico dei due romeni, Petrica e Mircea Stefan Telegescu, rispettivamente di 45 e 20 anni, padre e figlio, fermati il mese scorso a Verona nell’ambito delle indagini sull’uccisione di un pensionato di 80 anni, Orazio […]