L'incubo inizia all'alba di una normale giornata di lavoro. Cinque uomini armati lo bloccano, lo minacciano. Poi si accaniscono su di lui, sul figlio e chiudono l'anziana zia in bagno. "Un inferno - dice Benedetto Cucchiara, imprenditore di Borgetto - con una violenza inspiegabile e disumana".

Il pentito Vito Galatolo racconta che un altro uomo doveva morire la notte che uccisero Davide Romano. Solo il caso avrebbe evitato che il killer entrasse in azione in corso dei Mille a Palermo.

Cadono le accuse di tentato omicidio e tentata estorsione per la sparatoria fra parcheggiatori davanti alla discoteca "Il Moro" nella zona dell'ex Chimica Arenella di Palermo. La condanna arriva per lesioni aggravate.

Nel mirino dei malviventi una pensionata di 90 anni. Il suo labrador ha tentato di difenderla mentre veniva immobilizzata, ma i rapinatori hanno fatto fuoco contro di lui. Sono intervenuti i carabinieri.

Un bimbo di tre anni ha sparato e ucciso per sbaglio la madre dopo aver trovato la pistola sotto il divano del salotto.

Le cimici della polizia hanno registrato il drammatico fuoriprogramma durante la passeggiata pomeridiana di un'intera famiglia. Marito, moglie e figli. Il padre è finito in carcere con l'accusa di occuparsi di droga per conto del clan di Brancaccio.

Ivan Firriato, 29 anni, è stato colpito alla coscia destra. Per lui anche un trauma cranico e una ferita alla lingua. A causare lo scontro probabilmente una lite. Indagano i carabinieri che stanno scavando nella vita privata del ragazzo.

I fratelli Quartararo restano ricoverati negli ospedali Cervello e Villa Sofia di Palermo. Subito dimessa l'anziana ferita mentre faceva la spesa. È la zia di Totò Schillaci. Si cercano tracce di sangue e polvere da sparo sui vestiti di alcune persone.

di RICCARDO LO VERSO Esplosi diversi colpi di pistola nel popolare rione. Feriti due fratelli - uno è in gravi condizioni - e una donna che faceva la spesa. Probabilmente il movente è legato a questioni familairi o passionali.

Due uomini con il volto travisato si sono impossessati di circa dodicimila euro. E' intervenuta la polizia che ha avviato le indagini.

L'arma, una pistola semiautomatica con matricola abrasa e serbatoio contenente 7 cartucce, è stata sottoposta a sequestro e sarà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici.

Alcuni clandestini ricostruiscono il viaggio che li ha condotti fino a Palermo. Eritrea, Sudan e Libia sono le tappe della loro odissea. E a Tripoli gli immigrati viaggiano persino su voli di linea.

Irruzione nella biglietteria del monumento, mentre un gruppo di tedeschi era in fila. Hanno agito in due. Armati di coltello e pistola. Avevano il volto coperto.

Estorsioni e intimidazioni a tutto spiano tra Bagheria, Santa Flavia, Casteldaccia, Villabate e Porticello. E' quello che è emerso durante le indagini che hanno portato a 31 arresti, a cui hanno contribuito le denunce di venti imprenditori che hanno deciso di non piegarsi agli esattori del pizzo.

Un 38enne con precedenti per droga avrebbe chiesto dei soldi al padre e alla madre, poi sarebbe passato alle minacce. Durante la lite ha impugnato una pistola e fatto fuoco: i genitori sono riusciti a mettersi in salvo per miracolo.