Sono settanta le proposte di modifica del ddl sulla riforma delle Province, presentate in prima commissione.

Critiche da parte del co-coordinatore Pdl anche sulla nascita dei Consorzi di comuni: “Rischiamo di farne nascere trenta, oltre alle tre città metropolitane, facendo lievitare i costi".

L'esponente del Pd parla a titolo personale, ma si dice in totale disaccordo con la linea seguita dal proprio partito. Di parere opposto Guicciardi, che anzi vorrebbe un taglio drastico e immediato.

Il Pdl si mette di traverso sull'abolizione delle Province. “Confidiamo che nel segreto dell'urna questo tentativo possa naufragare miseramente”, dice il capogruppo Scoma. Il Pds-Mpa invece apre: “Il governo doveva fare meglio ma vogliamo si vada in Aula”, afferma Figuccia.

Il presidente della commissione Affari istituzionali Marco Forzese intanto incontra il commissario dello Stato: “Verificheremo i profili di costituzionalità del testo”. Siragusa (M5S): “Presenteremo solo emendamenti formali”.

In occasione del comitato regionale del partito il segretario detta la linea: “Ci confronteremo con i partiti che sostengono il governo Crocetta”. Rientrata poi la polemica sulle Province: “Siamo soddisfatti”, precisa D'Alia.

Il segretario dell'Udc parla delle prossime elezioni amministrative: "Ci confronteremo con i partiti che sostengono il governo regionale del presidente Rosario Crocetta".

"Si sta facendo troppa confusione alimentata dalla fregola di chi fa a gara per spararla più grossa", dice il deputato regionale di Centro democratico

Lunedì vertice di maggioranza per parlare di bilancio ed amministrative, alla ricerca di un accordo che possa confermare la coalizione dell'Ars anche nei Comuni. E c'è poi la partita delle Province, apertissima: "Basta un voto segreto per far saltare tutto", avverte un deputato. Ecco le trappole disseminate sul cammino di Crocetta & C.

Falcone: "Abbiamo evitato che arrivasse in Aula un testo propagandistico". Musumeci: "Crocetta ha la pistola del Movimento 5 Stelle alla tempia". Il capogruppo del Cantiere popolare: "Vanno prorogati i presidenti in carica o la legge sarà impugnata"

"Siamo molto soddisfatti - dice Gucciardi - finalmente c'é un punto fermo: le Province regionali saranno superate, verranno sostituite da consorzi di comuni che riorganizzeranno e riassegneranno le funzioni, tagliando spese e sprechi".

Sospesi i lavori della prima commissione. Il presidente: "C'é la necessità di affrontare il nodo di questa riforma per gli enti intermedi avendo il tempo necessario per fare una buona legge che non abbia profili di incostituzionalità".

In corso la conferenza dei capigruppo, con Crocetta, per decidere come affrontare la discussione, considerato che ci sono altri dieci disegni di legge sul tema. In quello del governo manca il rinvio del voto: se non sarà inserito, si rischia di rinviare gli effetti virtuosi della riforma

"Due vittorie di tappa targate Movimento Cinque Stelle". Così il capogruppo dei 5stelle all'Ars, Giancarlo Cancelleri, commenta i disegni di legge della giunta Crocetta, che mandano in pensione le Province e istituiscono il reddito minimo di solidarietà. I Cobas Codir: "Un plauso al governo".