Nel partito del primo cittadino, con 29 consiglieri su 50 in consiglio comunale, ci si interroga sulle scelte future. Molti si riconoscono nella figura del 'professore'anche se l'idea di riproporre qualcosa di simile a Rivoluzione civile di Ingroia fa storcere il naso.

L'organo di autogoverno dei giudici ha aperto una pratica nei confronti dei magistrati che avevano chiesto l'aspettativa per ragioni elettorali. Ma spunta un paradosso: il leader di Rivoluzione civile non può continuare a svolgere attività politica, a pena di incorrere in un provvedimento disciplinare, e non può tornare a fare il magistrato nel territorio in cui si è candidato.

"Non sarò più un magistrato, Rivoluzione Civile è ancora viva. De Magistris? Lealtà e amicizia non sempre reggono". Si è espresso così l'ex pm palermitano in un'intervista rilasciata a il "Fatto Quotidiano".

Nel corso di una riunione con i coordinatori territoriali di Rivoluzione Civile, l'ex pm si è espresso in questo modo su un governo dalle larghe intese: "L'ipotesi di formare un esecutivo a tutti i costi è insostenibile, il fallimento di Monti insegna".

L'ex pm: "Con questa sconfitta elettorale scontiamo la corsa contro il tempo e paghiamo il prezzo della coerenza". Ma è braccio di ferro con la Cassazione.

L'ultimo tram di Orlando, Rivoluzione Civile. Ma alle elezioni il sindaco conferma una vecchia regola. Regna a Palermo, fuori non sfonda. Una maledizione antica.

Il sindaco di Palermo: "Dobbiamo impegnarci per il futuro e vers la Rete 2018, perché si possa costruire una proposta politica ampia".

La lista del pm palermitano non si avvicina allo sbarramento. E la sinistra radicale scompare dal Parlamento italiano.

Il leader dell’Italia dei Valori, confluita nel Movimento Rivoluzione Civile, lancia da Catania l’appello contro il cosiddetto “voto di protesta”. “Il rischio – sottolinea - è che la gente venga spinta nuovamente a votare contro lo Stato e contro chi, questo Stato, invece, lo difende”. Su Twitter: #LiveEleCT

Il leader di Rivoluzione Civile spara a zero contro il comico: "Mentre io arrestavo Riina e Provenzano, Grillo faceva il comico a Sanremo".

"Lo stabilimento di Termini Imerese non ha chiuso a causa di problemi legati alla logistica, al contrario è la Fiat che ha abbandonato la Sicilia e l'Italia. Ciò che afferma Montezemolo è ridicolo". Così Giovanna Monterosso in replica alle parole del leader di 'Italia Futura'.

Grasso e Ingroia al dibattito di Addiopizzo. Molta cortesia, una stretta di mano. Ma le divergenze fondamentali restano. E il leader di Rivoluzione civile attacca il Pd: "Non ha mai fatto antimafia".

In una sala affollatissima, il leader di Rivoluzione civile ha presentato candidati e programma. “Siamo i Partigiani della Costituzione – ha detto – e cacceremo la classe dirigente dal fortino nel quale è arroccata”

Il segretario provinciale dell'Italia dei valori a Palermo dopo la campagna #arspettativa di LiveSicilia e l'intervista ad Ingroia: "I candidati dicano se accettano la proposta di Ingroia".

Il video dell'intervista esclusiva rilasciata da Antonio Ingroia a Livesicilia. L'ex pm, di ritorno a Palermo, parla a tutto campo. In primo piano il mancato accordo per la creazione di un centrosinistra: "In cambio della desistenza mi aveva offerto di inserire un paio di senatori mascherati nelle sue liste". Poi l'affondo contro Grillo: "Un mestierante". Infine le dichiarazioni sulla trattativa e sulla candidatura politica "Mi candido per scoprire la verità sulle stragi".