Il presidente del Palermo in un'intervista alla Gazzetta parla a tutto campo. Dalle residue chance di permanenza in serie A all'annuncio del raddoppio del premio salvezza per i rosa, dai big che potrebbero lasciare il club come Ilicic e Miccoli al mea culpa sull'esonero di Sannino. E assicura: "In caso di retrocessione allestiremo una squadra come quella della promozione con Guidolin che l'anno successivo centrò l'Europa".

Il presidente del Palermo in un'intervista alla Gazzetta parla a tutto campo. Dalle residue chance di permanenza in serie A all'annuncio del raddoppio del premio salvezza per i rosa, dai big che potrebbero lasciare il club come Ilicic e Miccoli al mea culpa sull'esonero di Sannino. E assicura: "In caso di retrocessione allestiremo una squadra come quella della promozione con Guidolin che l'anno successivo centrò l'Europa".

Pietro Lo Monaco si scaglia sul numero uno della società di viale del Fante in merito alle accuse di quest'ultimo d'aver manipolato la tifoseria rosanero: "Sono parole gravissime - replica l'ex ad -. Come presidente avevo già capito il suo valore ma adesso mi sto ricredendo anche come persona".

Pietro Lo Monaco si scaglia sul numero uno della società di viale del Fante in merito alle accuse di quest'ultimo d'aver manipolato la tifoseria rosanero: "Sono parole gravissime - replica l'ex ad -. Come presidente avevo già capito il suo valore ma adesso mi sto ricredendo anche come persona".

Pietro Lo Monaco si scaglia sul numero uno della società di viale del Fante in merito alle accuse di quest'ultimo d'aver manipolato la tifoseria rosanero: "Sono parole gravissime - replica l'ex ad -. Come presidente avevo già capito il suo valore ma adesso mi sto ricredendo anche come persona".

Nel processo del lunedì, anticipato alla domenica di Pasqua, si narra dell'insperata vittoria del Palermo, del ritorno di una labile fiammella di speranza. Grazie a Giuseppe Sannino: l'uomo dei miracoli.

Nel processo del lunedì, anticipato alla domenica di Pasqua, si narra dell'insperata vittoria del Palermo, del ritorno di una labile fiammella di speranza. Grazie a Giuseppe Sannino: l'uomo dei miracoli.

Nel processo del lunedì, anticipato alla domenica di Pasqua, si narra dell'insperata vittoria del Palermo, del ritorno di una labile fiammella di speranza. Grazie a Giuseppe Sannino: l'uomo dei miracoli.

Il tecnico è raggiante dopo la vittoria: "Dopo Milano questo era un passaggio fondamentale, adesso dobbiamo continuare a crederci". Così il difensore: "Abbiamo disputato un'ottima prova, con la Samp ci giochiamo un'altra chance e abbiamo l'obbligo di provare a vincere".

Il tecnico è raggiante dopo la vittoria: "Dopo Milano questo era un passaggio fondamentale, adesso dobbiamo continuare a crederci". Così il difensore: "Abbiamo disputato un'ottima prova, con la Samp ci giochiamo un'altra chance e abbiamo l'obbligo di provare a vincere".

Il tecnico è raggiante dopo la vittoria: "Dopo Milano questo era un passaggio fondamentale, adesso dobbiamo continuare a crederci". Così il difensore: "Abbiamo disputato un'ottima prova, con la Samp ci giochiamo un'altra chance e abbiamo l'obbligo di provare a vincere".

Prima vittoria nel 2013 per la squadra di Sannino, che sfodera una prestazione gagliarda e manda al tappeto la formazione di Andreazzoli. Di Ilicic e Miccoli le reti che fanno esplodere il "Barbera" e rilanciano clamorosamente le speranze di salvezza dei rosa, adesso a sole tre lunghezze dal quart'ultimo posto.

Prima vittoria nel 2013 per la squadra di Sannino, che sfodera una prestazione gagliarda e manda al tappeto la formazione di Andreazzoli. Di Ilicic e Miccoli le reti che fanno esplodere il "Barbera" e rilanciano clamorosamente le speranze di salvezza dei rosa, adesso a sole tre lunghezze dal quart'ultimo posto.

Prima vittoria nel 2013 per la squadra di Sannino, che sfodera una prestazione gagliarda e manda al tappeto la formazione di Andreazzoli. Di Ilicic e Miccoli le reti che fanno esplodere il "Barbera" e rilanciano clamorosamente le speranze di salvezza dei rosa, adesso a sole tre lunghezze dal quart'ultimo posto.

Nell'undici che Giuseppe Sannino ha intenzione di schierare è previsto il rientro dal 1' del 'Romario del Salento' in tandem con lo sloveno. Fra i giallorossi di Andreazzoli il pericolo numero uno è rappresentato da Francesco Totti.