Colpo di scena durante un'udienza del processo sul naufragio della Costa Concordia che vede imputato, a Grosseto, il comandante Francesco Schettino. Interrogata in qualità di testimone dell'accusa ed incalzata dal presidente Giovanni Puliatti, la ballerina moldava Domnica Cemortan - che si trovava sulla plancia di comando insieme al capitano al momento dell'impatto della nave con gli scogli - ha ammesso: "Sì, ho avuto una relazione con Francesco Schettino. Ma dopo il naufragio non ci siamo più visti”. Quello che per il legale dell'imputato era "un dettaglio irrilevante ai fini del processo" è stato esplicitato dopo un'iniziale reticenza della testimone che, in prima battuta, non ha voluto rispondere. La donna ha cambiato idea replicando alla domanda dell'avvocato di parte civile Michelina Suriano, dopo che il presidente Puliatti le ha spiegato, attraverso l'interprete, quanto per la legge italiana fosse rilevante chiarire i suoi rapporti con Schettino al fine di valutare l'attendibilità del teste. La Cemortan ha ammesso anche di essersi imbarcata sulla nave da crociera senza biglietto. "Quando sei l'amante di qualcuno non te lo chiedono", ha detto chiedendo all'interprete di non tradurre la frase appena pronunciata.