I dipendenti dell'ente di formazione del Cefop si sono presentati negli uffici accompagnati dai poliziotti. I lavoratori lamentano la mancata firma dei mandati da parte dell'assessore Nelli Scilabra.

Alcune sigle denunciano: "Nell'elenco dei dipendenti degli enti figurano 63 direttori generali che sono anche i rappresentanti legali della stessa struttura o di altre. In alcuni casi si forma un vero e proprio cartello. E c'è un evidente conflitto d'interessi".

Sul 'Foglio', la requisitoria di Pietrangelo Buttafuoco. Che rilegge i recenti fatti siciliani, politici e non, alla sua maniera. Come? Il titolo è un aiutino...

A un anno esatto di distanza, il governatore siciliano ha pensato bene di festeggiare in grande stile. "Un anno di rivoluzione", si legge sulla torta realizzata per l'occasione attorno all'immagine della Sicilia (nella foto).

La nota della presidenza. "Vigileremo - scrivono Crocetta e Scilabra - affinché venga rispettato il contratto, la legge e perché sia ripristinata in maniera esemplare la legalità".

Ufficio di presidenza. Anche Luisa Lantieri ci ha fornito nomi e compensi dei suoi consulenti: sono tre, più un comandato: il padre dell'assessore Scilabra. Ancora mancano all'appello gli staff di Lo Giudice, Oddo, Ragusa, Rinaldi, Ruggirello

Il commento.

Nelli Scilabra ieri ha votato alla Facoltà di giurisprudenza per il rinnovo degli organi dell'Ateneo. Ma per raggiungere l'università ha usato la vettura di servizio, scatenando la protesta di alcuni colleghi-studenti. La replica: "L'auto doveva accompagnare l'assessore in aeroporto, in vista di un impegno al ministero. Quella sosta era di passaggio".

di ALESSANDRO BALSAMO - "Non serve un partito contro il suo presidente né tantomeno un presidente contro il suo partito. Forse qualcuno preferisce tenersi Rinaldi, Vitrano e Crisafulli. L'attuale classe dirigente non ha la forza di accompagnare il vero cambiamento. E così corriamo il rischio di perdere un'occasione unica per la Sicilia".

L'ente di Partinico è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. L'assessore Scilabra: "Abbiamo preso questa decisione per tutelare l'immagine dell'amministrazione regionale e la dignità di chi opera seriamente e nel rispetto delle regole nel settore della formazione professionale in Sicilia".

Per il momento i quattro assessori regionali in quota Pd non si dimettono. Bianchi: "Mai parte di un governo senza il sostegno del Pd". Scilabra: "Offesa dalle dichiarazioni di Lupo". Di Mauro (Pds): "Le beghe fra Crocetta e Pd non ci interessano". Ferrandelli: "Necessario ricucire i rapporti fra il governatore e il Pd". Interviene anche Storace: "Nella guerra fra il governatore e i democratici ci rimettono i siciliani".

L'assessore alla Formazione ha risposto con un lungo documento alle richieste avanzate dai lettori di Livesicilia. "Pronti due ddl per i dipendenti licenziati e per quelli degli enti 'revocati'. Denunceremo chi ha dichiarato il falso pur di far parte dell'elenco unico dei lavoratori del settore".

L'assessore Scilabra ha risposto alle oltre cento segnalazioni giunte sul nostro sito. Lunedì verranno pubblicate le risposte, settore per settore.

L'assessore alla Formazione, intervenuta alla presentazione della due giorni della Sifiog all'orto botanico, ha parlato delle recenti denunce in Procura: "questo è il nuovo modo per dare risposte , di avvicinare la politica ai cittadini".