Attività commerciali, terreni, fabbricati e disponibilità finanziarie, per un valore di oltre 2,5 milioni di euro, sono state sequestrate dalle fiamme gialle di Palermo, in esecuzione di due distinti provvedimenti a carico di Vincenzo Tumminia, ritenuto elemento di spicco di Altarello e arrestato a dicembre 2012 per associazione mafiosa, e di Giuseppe Anzalone, di Ventimiglia di Sicilia.