Per quattro giovedì, al posto di "Servizio Pubblico", andrà in onda un nuovo esperimento di talk politico con protagonisti ventiquattro giovani. In studio commenteranno i temi caldi dell'attualità e si confronteranno con i politici italiani.

L'intervento del vicedirettore de "Il Fatto Quotidiano" a "Servizio Pubblico".

Il figlio del procuratore della Repubblica di Palermo ucciso dalla mafia il 6 agosto 1980 attacca Marco Travaglio "una serie di contumelie e insinuazioni nei confronti del professor Giovanni Fiandaca durante l'ultima puntata di 'Servizio Pubblico'". La replica del giornalista: "Non so cosa abbia sentito".

Per anni si sarebbe aggirato come un'ombra nella Palermo delle stragi e degli omicidi eccellenti, ma lui smentisce tutto.

Il giornalista prende di mira il ministro Boschi che appare nelle vesti di testimonial nello spot elettorale di Antonio Decaro, deputato Pd e candidato sindaco di Bari. E cita un aneddoto che ha visto protagonista, tanti anni fa, la moglie di Ciriaco De Mita.

Il fondatore di Emergency e l'ex ministro della Difesa del Governo Letta litigano sull'Afghanistan. "Stai zitto, fantasma", dice Mauro per zittire il chirurgo che prima urla e poi alza le braccia: "E' come discutere con un aspirapolvere".

L'intervento del vicedirettore de "Il Fatto Quotidiano" a "Servizio Pubblico".

L'intervento del vicedirettore de "Il Fatto Quotidiano" a "Servizio Pubblico".

Una storia con troppi misteri. Se n'è parlato a 'Servizio Pubblico'.

L'intervento del vicedirettore de "Il Fatto Quotidiano" a "Servizio Pubblico".

Dal sito della trasmissione. "Le foto della strana morte di Attilio Manca, il giovane urologo siciliano che avrebbe curato Bernardo Provenzano durante la latitanza nel 2003 e che è stato trovato morto il 12 febbraio 2004. Il caso è stato archiviato come un’overdose, ma le foto potrebbero raccontare anche un’altra verità". Link all'interno. ATTENZIONE, LE IMMAGINI POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITA'.

Dopo aver raccontato a Servizio pubblico la sua verità sui depistaggi su via D'Amelio, l'ex pentito è finito in cella: è accusato di aver abusato della paziente di una comunità. Le accuse risalgono a novembre. Ma le manette sono scattate solo ora.

Il video dell'arresto di Vincenzo Scarantino dopo 'Servizio Pubblico'.

Parla Scarantino, all'interno il video.

Scarantino si era accusato, per poi ritrattare tutto, di aver procurato la Fiat 126 servita per la strage di via d'Amelio a Palermo i cui furono uccisi il procuratore aggiunto Paolo Borsellino e cinque poliziotti.