Di Laura Distefano e Antonio Condorelli La squadra mobile di Catania, con la sinergia dell'Interpol e della polizia rumena, è riuscita a catturare Orazio Magrì, uomo di vertice della cosca Ercolano Santapaola. Il boss, ricercato dal luglio del 2012, si era rifugiato in una piccola città a 200 chilometri da Bucarest. Per questo brillante risultato è arrivato alla Dda di Catania guidata dal procuratore Giovanni Salvi il plauso del Ministro Severino. Le intercettazioni inedite: "Magri? E' lui che comanda".
Allo Zen, popolare quartiere alla periferia di Palermo, comandava Cosa nostra. I mafiosi gestivano persino l'assegnazione degli alloggi popolari, strappati ai legittimi assegnatari e rivenduti sottobanco. I fermi eseguiti dalla Squadra mobile, dalla Direzione investigativa antimafia e dagli uomini del commissariato San Lorenzo sono quattordici. L'ultimo è stato notificato all'ospedale Policlinico dove Domenico Mazzè è ricoverato da alcuni giorni. I NOMI DEI FERMATI