Il consigliere di "Con Bianco per Catania", che ieri sera ha abbandonato l'aula per protesta, annuncia le dimissioni da vice-presidente della Commissione Bilancio. "Il Consiglio aveva la possibilità di abbassare le tasse - afferma - e non lo ha fatto".

L'atto, votato anche dalla maggioranza, di fatto annulla le intenzioni dell'amministrazione relativamente alla tassa sui rifiuti. Niente riduzione dell'1,5%. Le somme saranno destinate a politiche ambientali.

Al termine di una lunga giornata, le forze politiche sembrano a un passo dall'aver trovato una mediazione. Saldo in due rate e agevolazioni confermate in automatico per chi le ha ottenute lo scorso anno.

Sala delle Lapidi sarà chiamata ad approvare il regolamento e le aliquote della tassa sui rifiuti: ecco quanto peseranno esenzioni, riduzioni e agevolazioni. Leonardi (Pd): "Meno dell'1% dell'incasso previsto".

Occhipinti (Idv): "Esenzione per i disoccupati". Leonardi (Pd): "Città piena di rifiuti". Tantillo: "Riduciamola con la lotta all'evasione". Abbonato: "A Palermo si paga meno che altrove". Rinviata invece la delibera su Roccella.

Non passa la delibera sulla tariffa relativa ai rifiuti. Dopo la seduta di ieri, saltata per mancanza di numero legale, anche quella di oggi è andata a vuoto. Nonostante bastassero 18 consiglieri.

"Il regolamento lo approverà il consiglio comunale in tempi brevi, prima della rata a saldo, mentre il regolamento sulla Tasi può attendere”.

La giunta Orlando approva regolamento e tariffe della nuova tassa sui rifiuti: acconto entro il 16 settembre, saldo entro dicembre. Agevolazioni per le famiglie numerose, ma per alcune attività commerciali sarà un salasso.

Tutte le modalità predisposte da Palazzo delle Aquile che non invierà nulla a casa dei contribuenti.

Il corrispettivo è di quasi 130 milioni, 26 in più del precedente contratto Amia, fissato a 104 milioni di euro. La fetta più grossa dei costi sarà a carico dei cittadini tramite la Tari (ex Tares) e la Tasi.

Il consiglio comunale istituisce la Iuc e fissa al 16 settembre la data ultima per pagare l'acconto Tari, pari al 50% Tares. Il Comune non invierà alcun bollettino. Cominciata la discussione sul contratto di servizio Rap.

Il presidente Bonomo (nella foto) apprezza la volontà dell'amministrazione comunale di ridurre seppur di poco la tariffa per le fasce deboli, con un ma. "Crediamo che questa riduzione non abbia senso - afferma. Occorre investire sulla raccolta".

La palla passa ora al Consiglio comunale che dovrà confermare le modalità di applicazione di questa riduzione.

La decisione di mettere on line domanda e bollettino è stata presa al termine della prevista riunione presieduta stamattina da Girlando nel Palazzo dei Chierici. “La filosofia che ci ha guidato – ha sottolineato l’assessore al Bilancio – è stata quella della massima semplificazione".

Amarezza è stata espressa dal consigliere Guglielmino per la mancata approvazione dell'emendamento sulla Tari per far avere agevolazioni ad anziani e disoccupati.