Tari, accordo vicino| In Aula il rush finale - Live Sicilia

Tari, accordo vicino| In Aula il rush finale

Al termine di una lunga giornata, le forze politiche sembrano a un passo dall'aver trovato una mediazione. Saldo in due rate e agevolazioni confermate in automatico per chi le ha ottenute lo scorso anno.

sala delle lapidi
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PALERMO – Tari, fumata nera. Anzi, grigia. Perché se è vero che dopo un’intera giornata di lavori Sala delle Lapidi non è riuscita ad approvare il regolamento della nuova tassa sui rifiuti, con una seduta iniziata alle 10 e continuata a oltranza, è altrettanto vero che un accordo di massima sembra ormai a portata di mano e dovrebbe permettere domani, salvo colpi di scena, di dare il via libera all’atto.

Per tutto il giorno le opposizioni si sono confrontate fra loro e con la maggioranza in un delicato gioco di cuciture e strappi, liti e mediazioni, che si è concluso con una capigruppo serale. Le bocche sono cucite, ma sembra che la mediazione sia fattibile. Sala delle Lapidi, però, negli anni ha abituato a tutto e quindi bisognerà capire alla prova dei fatti se l’Aula approverà il regolamento.

I nodi sul tappeto sono, fondamentalmente, il termine ultimo del saldo, visto che l’acconto è stato pagato il 16 settembre, e i giorni a disposizione dei contribuenti per poter presentare le istanze di esenzioni, agevolazioni e riduzioni, oltre a ritocchi all’insù per chi fa differenziata o ricorre al compostaggio. Il saldo, come per la Tares, dovrebbe essere diviso in due rate: 31 dicembre (e non 16, per non sovrapporsi alla Tasi) e 31 gennaio. Dovrebbe restare il termine dei 30 giorni, visto che chi ha presentato nel 2013 le istanze vedendosele accolte (circa 7mila contribuenti) non dovrà ripresentarle quest’anno, a meno di variazioni delle condizioni. Inoltre il Comune dovrebbe applicare un sistema di compensazioni con chi vanta crediti nei suoi confronti.

Se il regolamento sarà approvato, i palermitani avranno un mese per presentare le istanze di agevolazione. Poi gli uffici le lavoreranno e tra dicembre e gennaio partiranno i bollettini precompilati.

 


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