Nuovo centrodestra-Udc Giovanni La Via Francesco Cascio Giovanni Pistorio Patrizia Valenti Nino Germanà Giuseppe Marinello Maddalena Calia Angela Scarpa

In conferenza stampa per presentare i candidati alle europee Pistorio e Valenti, il leader Udc risponde ai "dissidenti" del gruppo parlamentare: "Capisco l'insoddisfazione, ma ci incontreremo e chiariremo".

La nota dei dissidenti Firetto, Dina, La Rocca e Turano: "Invochiamo il ripristino delle regole democratiche nel nostro partito".

Il governatore presenta all'Ars il nuovo esecutivo, che già scontenta molti deputati. Cracolici: "Questa giunta non va bene". Firetto: "Non ha la nostra legittimazione politica". Ma arriva il primo via libera al mega-mutuo per i pagamenti, con l'appoggio del centrodestra e il no dei grillini.

Quasi pronta la lista Ncd-Udc: ci sono le candidature dell'ex presidente dell'Ars e del segretario dell'Udc Pistorio. Nella lista di Forza Italia non ci sarà Nello Musumeci, in forse Miccichè. Cantiere popolare punta su Leontini. Articolo 4 metterà un nome nella lista dei democratici al posto di Giusy Nicolini: tre le papabili

Nota congiunta di Firetto, Dina, Turano e La Rocca: " Non ci sentiamo rappresentati, prendiamo le distanze".

Il dado è tratto. Il governatore ha assegnato tutte le deleghe. Agnello va all'Economia, l'Agricoltura a Reale. Valenti nominata vicepresidente della Regione. Ma è rottura con Raciti: "I posti del Pd sono a disposizione. Spero di riprendere a dialogare col segretario. Il partito mi ha spiegato che di Sicilia si occupa anche Faraone".

Raciti insiste: va azzerata la delegazione del Pd in giunta. Il segretario Pd potrebbe ritirarsi dalla liste per le Europee. A buona parte dei democratici non piace nemmeno la nomina di Fiumefreddo. I deputati Udc chiedono di ridiscutere le nomine di Valenti e Torrisi. Possibile "sacrificio" della Stancheris. Il Crocetta-bis sembra avere già le ore contate.

Ancora non assegnate le deleghe. Ma la squadra potrebbe cambiare. Il partito di Leanza potrebbe infatti recuperare Cartabellotta. Ma l'Udc reclama l'Agricoltura. Ecco le tre proposte al vaglio del presidente per chiudere l'intesa.

Nel gruppo parlamentare dei centristi qualche deputato non ha gradito la decisione del leader D'Alia di indicare in giunta Valenti e Torrisi. E sta nascendo una piccola fronda. Mentre gli uomini di Leanza e Sammartino rilanciano: o il loro unico assessore riceverà una delega "pesante" o sono pronti a togliere il sostegno al governo.

I centristi a un passo dall'intesa con Ncd potrebbero schierare Dina e Firetto. Ancora in alto mare la lista di Forza Italia

Dopo l'incontro con il presidente della Regione, i centristi prendono le distanze dai due assessori Cartabellotta e Bonafede. E aggiungono: "Basta perdere tempo, un nuovo contratto o siamo fuori dal governo"

Sfilata di politici tra Palazzo d'Orleans e Palazzo dei Normanni. Crocetta ha incontrato i rappresentanti dei partiti alleati in vista del prossimo rimpasto. Il Pd ha sottoscritto un documento unitario che chiede di varare presto un nuovo esecutivo. Riavvicinamento anche con l'Udc. Il governatore: "Con i centristi d'accordo sulla sottoscrizione di un patto per le riforme". Articolo 4 ha ribadito al governatore: due assessori, o non ci stiamo. La giornata.

Le scelte del governatore creano scompiglio tra gli alleati. Domani D'Alia incontrerà il presidente e il gruppo del Pd, attraversato da profonde tensioni, si riunirà col segretario Raciti. Fibrillazioni anche dentro Articolo 4 e nei Drs. In questo clima arriva a Sala d'Ercole la manovra-bis.

L'assessore silurata da Crocetta: "Ho ritenuto politicamente corretto non partecipare alla giunta di ieri sera, così da consentire al presidente della Regione di procedere in piena autonomia"