Un calabrese riforniva i trafficanti siciliani. I corrieri smistavano la droga in provincia.

La rapina e la violenza a Palermo. I venditori: "Dobbiamo difenderci ogni giorno".

Continuano i controlli nelle località balneari del capoluogo.

In manette i fratelli Salvatore e Massimiliano Salvia: per avere il monopolio del commercio ambulante a Monreale avevano intimidito più volte i bengalesi della zona, dando anche fuoco alle loro bancarelle. (Nella foto in home page Massimiliano Salvia, all'interno la foto di Salvatore Salvia).

L'intervento di polizia e vigili urbani è iniziato di buon mattino. Sequestrati frigoriferi, sedie e tavolini collocati abusivamente sulla strada, multate alcune attività commerciali.

Chi abita nella zona compresa tra lo Spasimo e via Garibaldi apprezza i controlli serrati delle forze dell'ordine e spera che non torni il caos: "Eravamo esasperati da liti, risse e musica ad alto volume". Nel frattempo i venditori ambulanti restano sul piede di guerra: "Un padre di famiglia come dovrebbe campare?".

Lo sfogo di un ristoratore: "Non è giusto che io debba pagare le tasse e poi vedere frotte di venditori abusivi che vendono merce e cibo di ogni tipo". La replica del comandante dei vigili Messina: "Facciamo del nostro meglio con spirito di servizio e sacrificio".

Da oggi due pattuglie fisse al mattino e due al pomeriggio con cambio di turno sul posto. E così il provvedimento firmato lunedì scorso dal comandante dei vigili, Vincenzo Messina è stato effettivamente attuato.

Le pattuglie dei caschi bianchi in azione nel salotto di città hanno controllato alcuni venditori ambulanti nella zona di via Ruggero Settimo. "In via Rosolino Pilo non è stato riscontrato alcun illecito, gli ambulanti hanno esibito regolare licenza di commercio itinerante. Possono stazionare nella stessa area fino a un massimo di due ore"

A pochi giorni dall’ordinanza firmata dal sindaco Orlando, in cui vengono estese le aree cittadine vietate al commercio itinerante, parlano gli ambulanti che, ormai da anni, svolgono il commercio itinerante. “Nì campa Orlando?”, gridano all'unisono gli ambulanti in pieno idioma siculo.

A pochi giorni dall’ordinanza firmata dal sindaco Orlando, in cui vengono estese le aree cittadine vietate al commercio itinerante, parlano gli ambulanti che, ormai da anni, lavorano per strada. “Nì campa Orlando?”, gridano all'unisono gli ambulanti.

Trentasette venditori ambulanti, tra cui due senegalesi, sono stati denunciati da militari della Guardia di finanza per inosservanza delle normative sul commercio e sulla sicurezza dei prodotti durante alcuni controlli effettuati ad Acireale, in provincia di Catania, nel corso dei festeggiamenti per il Carnevale. I due senegalesi, di 32 e 28 anni, senza permesso di […]