Arrestato il marito della donna, un 31enne polacco. L'aveva pestata a sangue ed è stato poi trovato in strada mentre beveva una birra. In tasca aveva una lama di 16 centimetri. Le accuse sono di porto d'armi abusivo, maltrattamenti e lesioni gravissime. La vittima ha chiesto aiuto alle forze dell'ordine che si trovavano in via Cappuccinelle per il crollo.

L'addetto alla verifica dei ticket a bordo dell'autobus 230 è stato aggredito da un utente sprovvisto di biglietto. Ha riportato un taglio ad una mano durante la colluttazione ed è stato trasportato in ospedale. I colleghi: "Noi sempre nel mirino".

Lo scrive la stampa indiana confermando che si elimina così la richiesta di pena di morte. Al riguardo The Times of India sostiene che il ministero dell'Interno ha mantenuto l'uso della Legge per la repressione della pirateria.

I malviventi hanno fatto irruzione nella villa di un 50enne con un attrezzo trovato in giardino, poi l'hanno immobilizzato e preso a calci e pugni. E' stato trasportato in ospedale.

Protagonisti della vicenda, avvenuta a Capaci, sono una ragazza ventenne e uomo di 27 anni, che adesso ha il divieto di avvicinarsi a lei.

L'auto sulla quale viaggiava la reginetta di bellezza ha sbandato finendo contro un guardrail. Trauma cranico e diverse contusioni per la ragazza che aveva perdonato il compagno dopo le botte e due interventi chirurgici, tra cui l'asportazione della milza.

Le indagini sono scattate grazie alla vittima, 14 enne, che ha raccontato tutto alla madre.

L'uomo è finito agli arresti domiciliari dopo l'ennesima lite sfociata nella violenza.

A settembre aveva picchiato, insieme a tre complici, un uomo di origini messicane che stava passeggiando in via Maqueda con un amico. Imed Kachroud è stato arrestato dopo lunghe indagini.

Pietro Rotondo, macellaio di 61 anni di Bagheria, voleva uccidere la compagna con un vaso di terracotta. Ha anche tentato di strozzarla con degli indumenti.

Il giovane si era inferto due tagli alla coscia e si era recato a casa dell'ex fidanzata. Su tutte le furie ha tentato di aprire la porta. La polizia l'ha bloccato sul posto ed ha fatto scattare le manette.

Una terribile storia di maltrattamenti è stata scoperta dagli agenti della polizia. Una donna e il figlio erano vittima di un marito violento.

La top model è stata denunciata da un fotografo contro cui si era scagliata dopo alcuni scatti 'rubati' durante una vacanza a Lipari.

Mihai Prodan, 44enne, a Palermo aveva cercato di nascondersi dopo una condanna definitiva di 2 anni e sei mesi per maltrattamenti alla moglie nel paese d'origine.

Un eritreo di 30 anni aveva picchiato per l'ennesima volta la moglie. Stavolta l'aveva chiusa a chiave in una stanza. Alcuni passanti hanno sentito le urla e il pianto della donna ed hanno chiamato il 112.