CATANIA – Arriva al capolinea la storia fra il Teatro Stabile di Catania e la sala Angelo Musco. Lo storico immobile di via Umberto torna nelle mani dei titolari. Una procedura portata a termine da parte dei creditori proprietari del Musco tramite l’intervento della magistratura. Un esito che scaturisce dalla pesante situazione debitoria del teatro Stabile che per oltre vent’anni è stato affittuario della sede di via Umberto. E quest’oggi la direzione dell’ente di prosa non ha potuto far altro che lasciare i locali del Musco procedendo con la rimozione di tutta l’attrezzatura tecnico artistica dal teatro, sede dove peraltro ebbe inizio la vita dello Stabile nel 1958. Rimossa anche l’insegna del teatro Stabile che campeggiava sull’ingresso del locale.
Da tempo i rapporti tra i proprietari dell’immobile e il teatro Stabile si erano fatti tesi a causa del mancato versamento del canone di locazione. I proprietari del Musco lo scorso 8 luglio avevano già intrapreso una procedura di sfratto nei confronti dello Stabile. Tramonta, così, anche l’ipotesi di acquisto dell’immobile da parte dello Stabile che rimane però ancora proprietario della sala Verga di via Fava. “Il teatro Stabile non dispone dei soldi necessari per acquistare quei locali di via Umberto. Tutto qui” – dichiara Giorgio Pace, commissario straordinario dell’ente a LiveSicilia. Quanto al futuro del teatro Angelo Musco c’è ancora riserbo. I titolari che avrebbero fortemente voluto riprendere pieno possesso dei locali adesso potranno decidere di mettere a reddito l’immobile. Ma intanto la lunga liaison fra Stabile e Musco finisce qui.
Sul fatto è intervenuto anche Matteo Ianniti di Catania Bene Comune che pomeriggio postando su facebook la foto dell’insegna rimossa ha scritto: “Cala il sipario. Via l’insegna. Il Teatro Stabile abbandona i locali di via Umberto. La decadenza della città in un triste giorno di pioggia”.
