PALERMO – Otto gol per chiudere il precampionato ed iniziare a pensare alla sfida contro lo Spezia. Guarda avanti con fiducia il tecnico del Palermo Bruno Tedino dopo l’amichevole vinta contro il Mazara: “Mi ha incuriosito giocare con due punte, si sono mossi entrambi bene e volevo vedere quanto erano complementari uno con l’altro – esordisce Tedino in conferenza stampa – In questo momento della stagione con loro due, più Coronado che è un giocatore di fantasia, diventa difficile sopportare una fase di non possesso avversaria. Tutti e tre sono delle certezze, però bisogna vedere se tutti gli “ingredienti” insieme danno un risultato importante. Bisogna considerare anche Trajkovski, c’è bisogno di alternative al gioco in questo momento della stagione, oltre alla qualità dei singoli. In queste amichevoli con difficoltà poco importanti bisogna vedere cose diverse, come giocare con quattro difensori o cercare delle alternative”.
Mattatore dell’incontro Ilija Nestorovski, autore di quattro gol: “Nestorovski è un giocatore che in questo momento ci sta dando tantissimo sotto l’aspetto comportamentale e morale – ammette Tedino – oltre alle indiscutibili qualità di giocatore. In questo mese ha trainato il gruppo sempre con un indiscusso valore”.
Soddisfatto Tedino per quanto visto da Szyminski, alla prima con la maglia rosanero: “Szyminski mi è piaciuto molto, ha messo in pratica delle cose basilari. Gli è bastato poco per capire dei movimenti base, sono contento di lui come degli altri due polacchi che stanno facendo bene. Appena capirà alcune cose avrà una buonissima prospettiva”.
“Credo che si possa sempre migliorare: condizione fisica, tattica, tecnica ed entusiasmo – prosegue Tedino parlando della condizione della squadra – Abbiamo fatto una settimana ricca di lavoro, l’ultima atipica senza impegni ravvicinati. È stata una settimana dura anche per il caldo, ma siamo riusciti a fare un buon lavoro e abbiamo prevenuto un certo tipi di infortunio”.
Chiosa finale di Tedino su Struna, uno dei migliori nella sfida odierna: “Struna ha delle potenzialità enormi, potrebbe giocare in squadre di fascia medio-alta in categorie superiori. È un giocatore intelligente, ha struttura ed un buon piede. Può fare molto di più, deve capire che per fare questo salto di qualità deve metterci qualcosina in più. Parliamo di un giocatore che può fare tutti i ruoli difensivi”.
Strano modo d’amare, ma ognuno…
sicuramente amava i suoi figli ma a modo suo …Ok forse non era drogato, peggio ancora, usare il cell alla guida di sera quindi , consapevole di rischiare la vita sua e quella dei figli , sicuramente non è una persona sana di mente. Bisogna quindi accettare le critiche e vivere con il rimorso
Scusate se mi permetto, ma intanto i due figli poveretti sono morti, lui si stava riprendendo su facebook live mentre guidava e le autorità competenti hanno rilevato droga nelle analisi effettuate. Di che si sta parlando? Quale cattiveria? Si parla di incoscienza invece e di duplice omicidio. Il resto è fuffa. E’ andata di lusso a lui che è vivo e che porterà con sè per sempre il rimorso per la perdita dei figli, questo sì che è una condanna atroce, peggio dell’eventuale carcere. Brutta storia
Quando sei in macchina con i tuoi figli, guidi in maniera attenta e non ti metti a babbiare con il telefonino.
Sono fatti che sconvolgono a livello personale e a livello sociale e che non si augurano a nessuno.
Ciò detto, la misura del concetto di maturità nel mondo di oggi è data dal fatto che a 30/35 anni la gente spesso viene chiamata “ragazzo”, una volta era “uomo”, ed in effetti la fase della adolescenza e della gioventù sarebbe passata da tempo. E invece, la droga, il selfie, la diretta, eterna adolescenza al pari di mezza italica umanità. Quanti sono che ritengono normale questo modo di fare, a patto, ovviamente, che non ci si metta di mezzo la tragedia?
Presumo che non pochi guidino sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, è un pericolo x sè e x gli altri.
Ma chi vuole giudicare eticamente parlando?
Giudichino piuttosto gli investigatori, si facciano le indagini e gli accertamenti del caso e la Magistratura competente svolga il lavoro per cui è pagata. Punto. Questo ci basta.
Giudicare? …… semplice presa d’atto!
Una pubblicità’ che in questi giorni gira su tutti i canali tv fatta dal ministero credo delle politiche sociali dice una cosa meravigliosamente vera e cruda:Se hai un incidente mentre guardi il telefonino,non e’ un incidente,e’ una scelta.Pur essendo vicino all’immenso dolore della famiglia,quella del padre e’ stata una scelta non un incidente.
Se ti droghi e ti metti alla guida..
Se guidi e fai le dirette facebook..
Non è un “incidente” ma una scelta
omicidio stradale colposo aggravato dall’uso di stupefacenti e dalla condotta alla guida imprudente . pena 8/12 anni
Provenzano è ancora giovane … di farà alcuni anni di galera cosi avrà il tempo di riflettere sulle cazzate fatte .
Alla signora Valeria ribadisco che il silenzio è sinonimo di intelligenza .
Avrebbe scritto tutt’altro se avesse compreso perché tutto é accaduto.
Giudicare il fatto (non l’uomo) é utile per prendere atto della responsabilitá di chi crea gli eventi.
Piuttosto, non rendere vana la tragedia, significa parlarne soprattutto ai ragazzi e pure, tenere in vista in ogni locale dove si bevono alcolici l’immagine di tante auto e moto distrutte dagli incidenti causati da alcol e droga.