Tentato omicidio ieri sera a Palermo. Filippo Leto, 40 anni, pregiudicato per rapina e furti, si è presentato all’ospedale Buccheri La Ferla. Ai sanitari ha raccontato di essere stato avvicinato, mentre si trovava al Foro Italico, da uno sconosciuto che gli sparato alcuni colpi di pistola. Uno lo ha raggiunto allo stinco. Le sue condizioni non sono gravi.
La sua versione, però, non convince gli investigatori della sezione Omicidi della Squadra mobile. Non si scava nel mondo della criminalità diffusa per trovare movente e colpevole del tentato omicidio. Piuttosto c’è in ballo l’ipotesi del regolamento di conti. L’episodio, infatti, potrebbe essere collegato ad un altro avvenuto alcuni mesi. Un uomo, probabilmente un parente di Leto, era stato arrestato anche lui per tentato omicidio. Si era avvicinato ad una Fiat panda ferma in via Tiro a Segno e aveva fatto fuoco contro il convivente dell’ex nuora. Rimasta illeso la vittima era riuscito a mettere in moto e a fuggire.