CATANIA – Una terra dei fuochi nel vero senso della parola. Perché lì, tra via Vincenzo Zaccà e via Santa Maria di Nuovaluce la terra fuma davvero, e da settimane. Lo denuncia il consigliere della sesta circoscrizione, Filippo Petralia, a cui si devono decine di richieste di intervento e segnalazioni, che stamani, dopo l’ennesima nottata passata in bianco e tappati dentro le case, ha chiamato i pompieri e la polizia municipale.
Sul posto si trovano numerose squadre dei vigili del fuoco, tra cui il Nucleo Biologico – chimico e radiologico che sta verificando la composizione dei fumi che fuoriescono dal terreno dove, recentemente, si è sviluppato un grosso incendio, le squadre ambientali dei vigili urbani e numerosi abitanti, preoccupati per la propria salute. “Chissà cosa è sepolto lì sotto – afferma Petralia – dal momento che l’area brucia da settimane e non si riescono a spegnere i focolai. Qui la situazione è disastrosa – continua – e i residenti non ce la fanno più a vivere in queste condizioni di continuo pericolo per la salute”.
Per questo, il consigliere chiede una bonifica completa e profonda del terreno, comunale, ogni giorno utilizzato come discarica e ogni anno teatro di incendi e roghi che compromettono la vita di decine di famiglie. “Siamo davvero stanchi – conclude Petralia – che questa zona sia trattata come se non fosse parte della città, anzi non sia trattata proprio dall’amministrazione se non di fronte all’emergenza”.