Il Palermo c'è per poco meno di un'ora: il Torino vince 3-0

Il Palermo c’è per poco meno di un’ora: il Torino vince 3-0

La squadra di mister Di Benedetto ci prova, poi è emersa la qualità dei granata di Juric
COPPA ITALIA
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Il Palermo di Stefano Di Benedetto scende in campo allo stadio Olimpico Grande Torino per sfidare il club granata guidato da mister Ivan Juric in occasione dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. In attesa di ufficializzare il nuovo allenatore dei rosanero dopo le dimissioni di Silvio Baldini, il tecnico ad interim della Primavera è in panchina dopo aver battuto la Reggiana nel turno preliminare. Un banco di prova che ha il sapore della Serie A, con i siciliani che sfidano il Torino nella competizione nazionale a una settimana dall’inizio della Serie B.

Di Benedetto conferma ancora il 4-2-3-1 ereditato dal tecnico toscano, ma con alcune novità sul rettangolo di gioco. Tra scelte tecniche e scelte condizionate dagli infortuni, Pigliacelli va ancora tra i pali e davanti a lui ci saranno Sala, Marconi, Nedelcearu e Buttaro. La coppia in mediana è composta da Broh e De Rose, mentre alle spalle di Brunori ci saranno Floriano, Soleri ed Elia.

PRIMO TEMPO

Le squadre raggiungono il terreno di gioco e dopo i soliti saluti di rito si schierano in campo. Il Palermo attacca da destra verso sinistra e proprio ai rosanero è affidato il primo pallone di gioco: il direttore di gara fischia, inizia il match. Primi minuti dell’incontro che scorrono con il possesso palla dei padroni di casa, mentre i rosanero continuano a pressare gli avversari con la sfera tra i piedi. Metodologia tattica che ha caratterizzato la squadra del capoluogo siciliano sotto la guida di Silvio Baldini. Al minuto 9 Floriano illumina con l’esterno per Brunori che si inserisce centralmente; l’attaccante del Palermo porta la sfera sul destro e prova il tiro a giro sul palo lontano, Milinkovic-Savic però è attento e para la conclusione. Pochi minuti dopo prova a rispondere il Torino con una accelerazione di Radonjic che supera Buttaro sull’esterno e si inserisce in area, ferma tutto Nedelcearu. Al 16′ ottima percussione offensiva di Elia che però al momento della conclusione colpisce male il pallone. Quattro minuti dopo Seck impensierisce Marconi ma Sala legge il movimento e chiude tutto. Minuto 24, è cooling break per le alte temperature estive e le squadre hanno il tempo di bere e prendere un po’ di fiato.

Dopo la breve pausa, il match prosegue seguendo lo stesso copione. Il Torino in possesso palla temporeggia, detta i ritmi di gioco e cerca la via giusta per andare in rete. Il Palermo, invece, si difende e prosegue nel suo pressing pungente rispondendo, per lo più, in contropiede e rendendosi pericoloso con i suoi attaccanti. Al 37′ Radonjic supera due avversari in maglia rosanero con l’ennesima accelerazione, giunto al limite dell’area sposta la sfera sul piede destro sorprendendo Nedelcearu e calcia in porta. La sua conclusione è potente ma imprecisa, il pallone finisce molto alto sopra la traversa della porta difesa da Pigliacelli. Ola Aina al minuto 42 fa partire un cross dalla corsia mancina che taglia tutta l’area di rigore dei rosanero, Sanabria prova a impattare la sfera verso la porta ma non arriva a colpirla. A pochi istanti dallo scadere del primo tempo, l’ultima occasione è ancora una volta di Radonjic che con un doppio passo supera Buttaro e tenta la conclusione in diagonale che non centra la porta. Subito dopo l’arbitro fischia due volte e manda tutti negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO

La ripresa dell’incontro comincia senza alcuna sostituzione tra i calciatori in campo. Primo pallone affidato al Torino che nel secondo tempo attacca da destra verso sinistra. Al 49′ il Palermo si rende ancora pericoloso, questa volta con Floriano che calcia in porta impegnando Milinkovic-Savic in allungo. Bastano altri cinque minuti di gioco, però, per il vantaggio del Torino. Radonjic impensierisce il Palermo accentrandosi dalla corsia mancina per concludere a rete; il suo tiro però viene murato dalla difesa siciliana e la sfera finisce sui piedi di Lukic che dal limite dell’area di rigore calcia in maniera decisa battendo Pigliacelli. Al 59′ arriva il raddoppio praticamente immediato del club granata. Lukic entra in area di rigore dalla destra servito di tacco da Seck: il capitano del Torino vede a rimorchio il solito Radonjic che, una volta servito, deve solo appoggiare in rete. L’arbitro non assegna immediatamente il gol per una posizione di fuorigioco di Sanabria. Secondo il signor Ghersini l’attaccante dei granata influisce sull’azione di gioco e sulla conclusione vincente del numero 49. Grazie all’intervento del VAR e dell’on field review il raddoppio del Torino viene annullato e, dunque, il risultato rimane fermo sull’1-0. Al 66′ Di Benedetto effettua la prima sostituzione del match mandando in campo Stoppa al posto di Floriano. Poco dopo arriva il secondo ed ultimo cooling break della gara.

Al 72′ Brunori ci prova da fuori area, la sua conclusione è potente ma centrale e ancora una volta il portiere serbo dei granata mura il tiro. Dopo un giro di lancette arriva il raddoppio del Torino. Ripartenza della squadra di Juric con la sfera che finisce sui piedi di Lukic che crossa sul secondo palo dalla corsia di destra e trova il colpo di testa decisivo di Radonjic. Subito dopo l’allenatore del Palermo effettua altri cambi: entrano Damiani e Crivello e lasciano il terreno di gioco Sala ed Elia. Al 77′ risponde Juric mandando in campo Linetty per Seck e Pellegri per Sanabria. Un minuto dopo è lo stesso numero 11 appena entrato a siglare il tris del Torino: servito in area di rigore da Singo, Pellegri deve solo appoggiare la sfera in rete. A pochi minuti dal triplice fischio arrivano ulteriori sostituzioni per entrambe le compagini. Di Benedetto sostituisce Nedelcearu con Somma e Soleri con Silipo. Ivan Juric invece effettua tre cambi: escono Lukic, Singo e Djidji che cedono il posto a Segre, Lazaro e Bayeye. Il direttore di gara al 90′ assegna quattro minuti di recupero: terminato l’extra time arriva il triplice fischio. Il Palermo non può nulla, il Torino vince 3-0 e passa il turno.

IL TABELLINO

TORINO: 32 Milinkovic-Savic, 4 Buongiorno, 9 Sanabria (dal 77′ Pellegri), 10 Lukic (cap.; dall’82’ Segre), 13 Rodriguez, 17 Singo (dall’82’ Lazaro), 23 Seck (dal 77′ Linetty), 26 Djidji (dall’82’ Bayeye), 28 Ricci, 34 Aina, 49 Radonjic. A disposizione: 1 Berisha, 89 Gemello, 2 Bayeye, 8 Segre, 11 Pellegri, 19 Lazaro, 21 Adopo, 77 Linetty. Allenatore: Juric.

PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Sala (dal 75′ Crivello), 7 Floriano (dal 66′ Stoppa), 9 Brunori, 14 Broh, 15 Marconi, 18 Nedelcearu (dall’82’ Somma), 20 De Rose (cap.), 25 Buttaro, 27 Soleri (dall’82’ Silipo), 77 Elia (dal 75′ Damiani). A disposizione: 12 Massolo, 2 Pierozzi, 5 Somma, 6 Crivello, 10 Silipo, 11 Fella, 21 Damiani, 23 Doda, 31 Corona, 39 Stoppa, 54 Peretti. Allenatore: Di Benedetto.

ARBITRO: Ghersini (Genova). Assistenti: Alassio (Imperia) – Mokthar (Lecco). Quarto Ufficiale: Calzavara (Varese). VAR: Marini (Roma 1). AVAR: Vivenzi (Brescia).

MARCATORI: 54′ Lukic, 73′ Radonjic, 79′ Pellegri.

NOTE: Ammoniti: Radonjic.


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