Torna la banda dell'iPhone in centro| Scippo violento a un giornalista - Live Sicilia

Torna la banda dell’iPhone in centro| Scippo violento a un giornalista

Francesco Panasci, giornalista palermitano, è stato sorpreso alle spalle da due giovani a bordo di uno scooter che l'hanno scaraventato a terra e sono scappati con il suo smartphone. Il suo racconto.

PALERMO – Quella che doveva essere una tranquilla passeggiata con il proprio cane in una mattina di piena estate si è trasformata in un incubo. In due l’hanno raggiunto a bordo di uno scooter, l’hanno scaraventato a terra e si sono impossessati del suo cellulare. Protagonista, suo malgrado, il giornalista palermitano Francesco Panasci, che con l’amaro in bocca racconta: “Sembra di essere tornati a vent’anni fa, quando non era più possibile camminare tranquilli in città. Ieri le strade erano deserte, forse questi due ragazzini che mi hanno aggredito si sono sentiti incoraggiati dal fatto che non ci fosse nessuno”.

Fatto sta che sono entrati in azione in pieno centro e in pieno giorno. Erano da poco trascorse le 11 quando Panasci si trovava col cane al guinzaglio in via Houel, dalle parti del Tribunale. “Avevo appena preso il telefono dalla tasca dei pantaloni e stavo conversando con un mio amico. All’improvviso qualcuno mi ha aggredito alle spalle, mi sono ritrovato a terra, con la faccia sul marciapiede. Ho battuto la schiena violentemente e il cellulare non c’era più. Non ho capito nulla, per un attimo ho pensato si trattasse di uno scherzo. Invece mi sono alzato in piedi dolorante ed ho visto un ragazzo giovanissimo salire a bordo di un ciclomotore guidato da un coetaneo, non avranno più di vent’anni. In pochissimi secondi si sono dati alla fuga coprendo il targhino”.

Un gesto fulmineo. In pochi attimi i due malviventi hanno infatti perdere le proprie tracce. “Sì – prosegue Panasci – ero confuso, ho anche provato ad inseguirli, ma non sono riuscito a percorrere molti metri. Ho visto bene in faccia colui che ha provocato la mia caduta, non indossava il casco. Sono saliti con lo scooter sul marciapiede, poi si sono volatilizzati. Sono andato subito dopo a denunciare quanto successo ai carabinieri del comando provinciale. Abito da sempre in quella zona e tutti credevamo che le cose fossero cambiate. Invece, con rammarico, devo dire che basta un episodio come questo per fare sprofondare nello sconforto. Tra l’altro ho poi trascorso tutta la giornata cercando di recuperare il mio numero di telefono, bloccare la scheda e trovare i dati che ho perso. Avevo acquistato quello smartphone soltanto quindici giorni fa”.

Oltre al danno, quindi, anche la beffa. Lo sanno bene coloro che nelle ultime settimane sono finiti nel mirino della banda dell’iPhone che continua a mettere a segno colpi da un capo all’altro della città. Nonostante gli arresti dei minorenni che lo scorso inverno seminavano il terrore tra i pendolari che si trovavano nella zona della stazione centrale, gli smartphone continuano a fare gola alle baby gang che cercano un guadagno facile: iPhone e Samsung Galaxy sarebbero diventati i telefoni più facilmente piazzabili nel mercato nero.

Risalgono soltanto a quattro giorni fa, ad esempio, due scippi avvenuti in via Roma e al Foro Italico: la banda dell’iPhone ha preso di mira una ragazza ed un extracomunitario. Entrambi sono stati derubati mentre parlavano al telefono. Un altro colpo è stato messo a segno in piazza San Domenico circa due settimane fa, stavolta a finire nel mirino è stato un tablet. Ma in pieno centro le forze dell’ordine hanno registrato due scippi violenti anche in via Ruggero Settimo e via Mariano Stabile, in pieno centro città. Il modus operandi è quasi sempre lo stesso: i malviventi si avvicinano alle vittime, accostano ed il passeggero passa all’azione. In molti casi la banda è passata alle minacce terrorizzando giovani vittime con calci, pugni ed impugnando un coltello.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI