ROMA – La Mare Jonio, l’imbarcazione dell’organizzazione Mediterranea, torna in mare per la quarta missione del 2019. Lo annuncia la stessa ong in un comunicato su Twitter spiegando di aver lasciato ieri sera al tramonto il porto di Licata “per tornare nel Mediterraneo centrale a monitorare e denunciare le violazioni dei diritti umani e, laddove ci siano persone in pericolo, a salvare vite”. “La nostra nave – si legge nel comunicato – è stata sotto sequestro probatorio per più di due mesi dopo avere salvato 30 donne, uomini e bambini a maggio. Restituita al suo equipaggio di mare e di terra, è tornata adesso dove bisogna essere”. Con Mediterranea c’è anche l’ong Lifeline, che supporta la missione con una barca a vela. Insieme con il coordinatore Luca Carasini, ci sono 22 membri dell’equipaggio distribuiti tra Mare Jonio e una barca d’appoggio. (ANSA).
Ha lasciato il porto di Licata
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