TRAPANI – Sconfitta a tavolino col risultato di 0-20. Mano pesante della Federazione Italiana Pallacanestro nei confronti di Trapani, al termine della sfida vinta contro Mantova domenica scorsa. È stata infatti rilevata una presunta irregolarità nell’iscrizione a referto dei giocatori tesserati. A partire da questa stagione è infatti possibile iscrivere a referto 11 o 12 giocatori, a patto che uno o due (a seconda che gli iscritti siano 11 o 12) provengano dal settore giovanile. Il Giudice sportivo ha ritenuto che esistano gli estremi per la sconfitta a tavolino.
Il pomo della discordia è la posizione di Riccardo Felice, playmaker classe ’95 della Pallacanestro Trapani. Il giocatore nativo di Erice, presente nel referto della sfida casalinga contro Mantova, ha sempre militato nel settore giovanile del club trapanese. Il cavillo è però legato ad una sua militanza in campionati giovanili. Felice, dato da sottolineare, ha iniziato a giocare con la prima squadra sin dal 2011, con esordio contro Racalmuto.
Una decisione che non può andare giù a Julio Trovato, amministratore delegato della Pallacanestro Trapani: “La Pallacanestro Trapani comunica che effettuerà ricorso contro il Provvedimento Disciplinare del Giudice Sportivo Nazionale – spiega l’amministratore delegato granata – pervenuto in data 07/10/2014, ritenendo che non esista il presupposto per l’applicabilità di tale provvedimento”.