TRAPANI – La festa per l’inaugurazione dello store ufficiale, con tanto di ospite d’onore come Carlton Myers, dura giusto il tempo di tagliare il nastro del negozio. In campo, per la Pallacanestro Trapani, è ancora notte fonda. La strigliata di coach Lardo dopo la sconfitta di Veroli non basta ai granata, che vengono sconfitti al PalAuriga dalla giovane Trieste guidata da Dalmasson. Terza sconfitta consecutiva, prima stagionale in casa se si esclude lo 0-20 a tavolino contro Mantova. Lino Lardo avrà di che lavorare per riportare sulla retta via una squadra che sembra essersi smarrita dopo un inizio di campionato ad alti livelli.
La palla a due è di Trieste e Trapani vive due minuti da incubo ad inizio match. Parziale 5-0 per i friulani e due giri di lancette senza trovare un canestro in quattro tentativi, fino alla schiacciata di Evans su rimbalzo offensivo. Candussi e Holloway spingono Trieste fino al +7, ma Renzi ed Evans rimontano portando Trapani ad un solo possesso di distanza. Resta un fuoco di paglia per la squadra di Lardo, e gli ospiti ne approfittano. Tonut e Candussi puniscono dall’arco, un’altra tripla di Marini sigla il +10 triestino e solo un canestro di Evans permette a Trapani di chiudere il primo parziale sotto la doppia cifra di svantaggio. Baldassarre prosegue l’opera di rimonta fino al -5, ma anche in questo caso si tratta di un sussulto senza continuità: due triple di Carra fanno nuovamente sprofondare i granata, poi Candussi e Holloway portano il massimo vantaggio triestino sul +15. Trapani ha una reazione d’orgoglio che si traduce in un parziale 7-0, però l’ennesimo tentativo di rimonta viene spento da una tripla avversaria. Stavolta è Tonut a punire dall’arco, seguito da Marini. Prandin ai liberi sigla il +14, poi Conti dalla lunetta fa 1/2, per il 30-43 con cui le squadre vanno all’intervallo lungo.
Per Trapani è notte fonda anche al rientro sul parquet del PalAuriga. Tonut sigla in apertura il canestro del +15 triestino, Trapani accorcia con Ferrero ed Evans fino al -10, poi è Holloway a prendersi la scena. I granata non trovano le contromisure al gioco veloce della squadra di Dalmasson, che prima porta l’asticella del massimo vantaggio al +18 con Grayson, poi addirittura al +21 con i tiri liberi di Carra e Marini. Trapani apre l’ultimo periodo sotto di 19 punti grazie al canestro di Bossi realizzato sul finire di terzo quarto, ma ormai la gara è virtualmente persa. La squadra di coach Lardo non riesce mai ad andare sotto la doppia cifra di svantaggio, anche quando Trieste allenta decisamente la presa. Il -11 è il massimo prodotto dallo sforzo granata, tra l’altro subito respinto da Trieste che trova il +18 con i canestri di Holloway e Tonut. Le triple di Bossi e Baldassarre nel finale ammorbidiscono una sconfitta che, al netto dei k.o. contro Verona e Veroli, fa ancor più male.
LIGHTHOUSE TRAPANI-PALLACANESTRO TRIESTE 73-83 (12-20, 30-43, 41-60)
TRAPANI: Renzi 9, Meini 5, Baldassarre 23, Bray 3, Evans 18, De Vincenzo, Bossi 12, Urbani, Ferrero 2, Conti 1. Allenatore: Lardo.
TRIESTE: Tonut 21, Grayson 9, Candussi 7, Holloway 10, Prandin 4, Coronica, Fossati, Mastrangelo, Carra 13, Marini 19. Allenatore: Dalmasson.
