La petizione
CATANIA – Mantenere l’Anagrafe nella storica sede di via Transito. Dopo l’interrogazione del capogruppo di Catania Futura, Carmelo Coppolino, scatta la raccolta firme per chiedere all’amministrazione comunale di non trasferire tutti gli uffici dell’Anagrafe dalla storica sede di via Transito, per non desertificare ulteriormente il centro storico cittadino. Nella sede dell’ex monastero di Santa Chiara, infatti, dovrebbe sorgere un museo mentre gli uffici comunali, compreso lo sportello al pubblico dovrebbero essere trasferiti nel centro sociale di San Leone.
Ipotesi che i residenti e i commercianti della zona vorrebbero scongiurare: da qui la petizione. “L’operazione avrebbe effetti devastanti sull’economia – si legge nel documento preparato dai cittadini per sensibilizzare la pubblica opinione – comportando la potenziale chiusura di piccoli negozi e, in generale, uno stato di degrado per tutte quelle attività, comprese quelle professionali e di categoria, che gravitano attorno all’Anagrafe”.
Non solo disagi per l’utenza, che conta molti anziani, data la vicina sede decentrata di via Zurria; lo spostamento degli uffici comunali dalla zona del Castello Ursino preoccupa soprattutto per il vuoto che si verrebbe a creare in una parte della città ancora a metà strada tra il centro e la periferia. “Bisogna incrementare le possibilità di migliorare e sviluppare la parte antica di Catania – conclude la petizione: per questo chiediamo che la nostra città non subisca un’ulteriore violenza economica e sociale”.
