Trasporti, Ast diventa in house: tratte per 12 milioni di chilometri

Trasporti, Ast diventa in house: tratte per 12 milioni di chilometri

Schifani: "Salvato e rilanciato un patrimonio"
LA DELIBERA
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PALERMO – La Giunta Schifani ha approvato le proposte degli assessori dell’Economia, Alessandro Dagnino, e delle Infrastrutture e Trasporti, Alessandro Aricò, che sanciscono il completamento dell’iter di trasformazione in house dell’Azienda Siciliana Trasporti (Ast). Con la stessa delibera è stato formalizzato l’affidamento alla società partecipata del servizio di trasporto pubblico sulle tratte non incluse nei quattro lotti già assegnati tramite gara pubblica lo scorso marzo.

Il sistema complessivo gestirà 63 milioni di chilometri annui per un periodo di 9 anni, di cui 12,35 milioni di chilometri saranno di competenza diretta della società in house.

Il “coronamento” del salvataggio Ast

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commenta la delibera: “Questo atto sancisce il coronamento dell’opera di salvataggio e rilancio dell’Ast, fortemente voluta dal mio governo attraverso la trasformazione dell’azienda in house e il piano di risanamento varato alla fine dello scorso anno”.

Schifani ha sottolineato come l’operazione abbia permesso di “salvaguardare un patrimonio di esperienza e di servizio ai viaggiatori”, valorizzandolo per mantenere attive le tratte non assegnate tramite i bandi pubblici. “Si tratta di linee che, pur nella loro bassa redditività, sono essenziali per collegare al resto della Sicilia zone poco servite o marginali, esaltando quindi il ruolo di servizio pubblico dell’azienda”, ha aggiunto.

Schifani ha infine ringraziato il cda della società e il presidente Alessandro Virgara per aver coordinato con professionalità le fasi del rilancio in stretto contatto con il governo regionale.

Sostenibilità, continuità e diritto alla mobilità

L’assessore Alessandro Dagnino ha rimarcato il rigore del percorso seguito: “Con le delibere adottate oggi dalla giunta si conclude un percorso rigoroso che il governo ha seguito con assoluta attenzione. Salviamo Ast, rafforzandola, allo scopo di garantire sostenibilità e continuità”.

Dagnino ha evidenziato che ora “la società è in sicurezza, al servizio della collettività, con conti in ordine e un futuro industriale definito”. Ha poi ribadito la volontà di vigilare affinché gli obiettivi fissati siano raggiunti per permettere ulteriori attività di potenziamento della società.

Anche l’assessore Alessandro Aricò ha sottolineato il valore di questo affidamento: “Con questo affidamento si completa l’assetto del sistema di trasporto pubblico locale con bus definito dalla Regione, a partire dal Piano regionale e integrato sulla base delle necessità rilevate”.

Aricò ha evidenziato l’impegno del governo Schifani per “garantire il pieno diritto alla mobilità dei Siciliani e di chi viaggia nella nostra Isola”. L’assessore ha concluso affermando che questo lavoro si affianca alla grande attenzione della Regione sull’ammodernamento dell’intera rete di infrastrutture per i collegamenti in Sicilia, i cui benefici “si vedranno presto e per tanti anni”.

Con la delibera di presa d’atto della giunta, dal prossimo primo luglio entreranno definitivamente in vigore le modifiche statutarie relative alla nuova natura di società in house dell’Ast. Sarà pertanto necessario procedere alla nomina del nuovo organo di amministrazione.


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