Con l’approvazione di un prospetto operativo per procedere al bando di gara, si sono conclusi i lavori della conferenza di servizio sulle tratte aeree sociali, convocata su richiesta del governo della Regione Siciliana per risolvere i problemi legati alla continuita’ territoriale delle isole di Lampedusa e Pantelleria e al collegamento di Trapani con Roma e Milano. “Il documento relativo ai collegamenti aerei con le isole minori e’ stato votato all’unanimita’ dai delegati – spiega l’assessore regionale ai Trasporti Titti Bufardeci – e prevede che si proceda a una nuova gara con un unico lotto da assegnare.
Per evitare i disagi che le isole minori stanno attraversando in questo periodo, il nuovo bando non consentira’ all’operatore aggiudicatario il diritto di recesso e verranno introdotti tutti gli accorgimenti necessari a far sì che i servizi vengano sempre e comunque rispettati”.“La Regione dimostra ancora una volta di avere a cuore il futuro socioeconomico di Lampedusa e Pantelleria – dice Bufardeci – e lo dimostra il fatto che sara’ la finanza regionale a coprire il 50% dei costi della compensazione da riconoscere al vettore, nonostante la legge preveda che a carico della Regione sia solo il 30 per cento dell’onere complessivo”. Il documento approvato mettera’ in gara oltre 15 milioni di euro per i collegamenti da Pantelleria a Trapani e Palermo, e da Lampedusa a Palermo e Catania. La conferenza di servizio ha anche approvato, con il solo voto contrario della societa’ di gestione dell’aeroporto di Palermo, il prospetto operativo, anche in questo caso con il sistema del lotto unico, relativo alle tratte aeree sociali da Trapani verso Roma e Milano. La compensazione prevista per questo lotto e’ di oltre due milioni di euro. “Per i lotti che verranno messi in gara – sottolinea Bufardeci – la previsione e’ di procedere a un affidamento per dodici mesi con la possibilita’ di estensione di un anno piu’ un anno ancora”. Alla conferenza di servizio – convocata a seguito della disdetta operata dalle compagnie AirOne e Meridiana che avevano in affidamento i servizi – hanno partecipato l’Enac, il ministero dei trasporti, dipartimento regionale dei trasporti, gli enti locali interessati e le societa’ di gestione aeroportuale.