PALERMO – Sono sette e a ciascuno viene assegnata la presidenza di una sezione di Tribunale. A cominciare da quella per le Misure di prevenzione. Raffaele Malizia prende il posto di Giacomo Montalbano, il giudice che, dopo la parentesi di reggenza di Mario Fontana, ha “normalizzato” la sezione un tempo retta da Silvana Saguto e travolta da uno dei più grandi scandali giudiziari siciliani.
Montalbano che andrà a presiedere una Corte d’appello sempre a Palermo, porterà a termine i processi andati in decisione. Malizia in passato è stato consigliere della Corte d’appello che si è occupa di misure di prevenzione. Dunque, ha un’esperienza specifica alle spalle.
Le altre nomine riguardano Giovanni D’Antoni alla presidenza della quarta sezione civile-fallimentare, Donatella Puleo alla presidenza della quinta sezione penale, Bruno Fasciana alla quarta penale, Sergio Gulotta alla prima sezione della Corte d’assise, Gabriella Di Marco alla presidenza della sesta sezione civile che si occupa di esecuzioni mobiliari e immobiliari.
A valutare le domande, sulla base delle indicazioni del Consiglio superiore della magistratura e a mettere a posto il puzzle è stato il presidente del Tribunale, Salvatore Di Vitale.