Palermo in piazza per Parigi | Intonata la Marsigliese - Live Sicilia

Palermo in piazza per Parigi | Intonata la Marsigliese

La manifestazione di sabato pomeriggio al teatro Massimo (Foto Licata)

All'iniziativa, organizzata dal Comune nella centralissima piazza Verdi, hanno anche dato la loro adesione i sindacati. Il coro del Massimo ha intonato l'inno nazionale francese. Il tricolore transalpino proiettato sulla facciata del teatro. FOTO

L'attacco alla francia
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PALERMO – “Je suis Charlie nous somme Paris”. Fortissimo il grido che da Palermo si è sollevato a sostegno del popolo francese, dopo gli attentati che hanno destabilizzato non solo la Francia, ma tutta l’Europa. In centinaia, infatti, i cittadini si sono riuniti in piazza Verdi, a Palermo, davanti al teatro Massimo, per un sit-in solidale. Poi, in serata, il tricolore francese è stato proiettato sulla facciata del teatro. Il sit-in, organizzato dalla Consulta delle Culture, è stato organizzato dal Comune. In mezzo alla piazza, gremita di gente, uno striscione dei sindacati poggiato a terra portava la scritta: “Solidarietà al popolo francese. No al terrorismo”. “Non ci sono guerre giuste e non ci sono guerre sante. C’è la guerra. Noi siamo contro la guerra, siamo contro la violenza perché tutti i popoli, tutti i cittadini, possano sentirsi padroni di questa terra. Padroni della loro vita e del loro futuro”. Queste le parole che, col megafono in mano, ha esclamato il vice-sindaco di Palermo Emilio Arcuri.

Davanti al teatro Massimo illuminato con fasci di luce che componevano la bandiera francese, dunque, centinaia di persone hanno manifestato a Palermo contro gli attentati terroristici. Momenti di commozione quando è stato intonato l’inno della Marsigliese da parte del coro del teatro. Qualcuno ha sventolato la bandiera francese. La giunta comunale ha deciso che fino a lunedì siano esposte a mezz’asta le bandiere in tutti gli uffici comunali. Per la giornata di lunedì è stato dichiarato il lutto cittadino. Gli spettacoli teatrali nelle strutture cittadine saranno precedute da un minuto di silenzio. “Mai come ora – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – è necessario mostrare solidarietà e coesione nel rifiutare qualsiasi forma di violenza e di estremismo barbaro”.


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