La Procura di Messina ha emesso 23 avvisi di garanzia nei confronti di dirigenti e capi area dell’Atm, l’azienda di trasporti di Messina accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata. L’inchiesta ruota attorno agli straordinari e ai ‘premi corsa’ ottenuti dai dipendenti tra il 2003 ed il 2009. Gli incentivi, frutto di un accordo sindacale ratificato dal Consiglio d’amministrazione, sarebbero, secondo le indagini, troppi e ingiustificati. A permetterli, secondo quanto emerge dall’inchiesta, sarebbero stati i dirigenti e i capi-area dell’azienda.
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