ROMA – È stata recentemente lanciata una nuova campagna di phishing che sfrutta nome e logo dell’Agenzia delle entrate al fine di sottrarre le credenziali di accesso all’home banking dei destinatari delle e-mail. I messaggi in questione, che si spacciano per comunicazioni ufficiali dell’Agenzia, fanno riferimento a un presunto rimborso fiscale di 500 euro. A dare l’allarme è proprio l’Agenzia delle Entrate, che pubblica sul suo sito le immagini dei messaggi-truffa.
La truffa del falso rimborso
Nel corpo della mail è presente un link cliccabile o un QR code da inquadrare. La potenziale vittima viene indirizzata quindi a una pagina malevola, dove può scegliere tra otto istituti bancari diversi per ottenere il fantomatico accredito.
“Massima attenzione”
“Raccomandiamo, come sempre, di prestare la massima attenzione quando si riceve questo tipo di comunicazioni, di non cliccare i presenti al loro interno e di non fornire credenziali d’accesso, dati personali e coordinate bancarie”, avvertono dall’Agenzia delle Entrate che “disconosce” questa tipologia di comunicazioni rispetto alle quali si dichiara “totalmente estranea”.
Come ottenere informazioni
In caso di dubbi sulla veridicità di una comunicazione ricevuta dall’Agenzia, è sempre preferibile verificare preliminarmente consultando la pagina ‘Segnalazioni e approfondimenti‘ nella sezione “Focus sul phishing” del portale internet dell’Agenzia, oppure rivolgendosi ai contatti reperibili sul portale istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o direttamente all’ufficio locale territorialmente competente.

