Truffa informatica, 3 arresti a Palermo - Live Sicilia

Truffa informatica, 3 arresti a Palermo

Facevano scomparire i debiti dei clienti
di
1 min di lettura

La Guardia di finanza ha arrestato a Palermo Tommaso Corrao, 53 anni, Emiliano Bommarito, di 39 e Benedetto Tuccio, 45 anni, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip Piergiorgio Morosini. I primi due, titolari di agenzie disbrigo pratiche, e l’ultimo di una impresa edile, devono rispondere, in concorso, di accesso abusivo al sistema informatico dell’Anagrafe tributaria, frode informatica, falso in atto pubblico e corruzione di pubblico ufficiale. Attraverso indagini finanziarie e l’analisi del traffico telefonico degli indagati, la Gdf ha individuato i tre arrestati quali elementi di collegamento tra alcuni funzionari dell’Agenzia delle Entrate e vari professionisti interessati a ottenere – in favore dei propri clienti – l’annullamento di 442 cartelle esattoriali, per un importo di circa 500 mila euro. La misura cautelare nei confronti dei tre è stata richiesta dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e dal pm Sergio Demontis, che hanno coordinato le indagini delle Fiamme gialle. L’operazione, condotta dal Gico, rappresenta lo sviluppo delle investigazioni condotte da alcuni anni sugli illeciti commessi da titolari di studi professionali e da alcuni dipendenti degli Uffici di Palermo 1, Palermo 2 e Palermo 3 dell’Agenzia delle Entrate. Altre tre ordinanze di custodia cautelare erano state eseguite nel gennaio e maggio 2007, e nel maggio 2008, coinvolgendo circa 50 persone, per alcune delle quali è intervenuta la sentenza di condanna definitiva e la confisca di beni. Le persone complessivamente denunciate sono 379.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI