CANICATTI’ (AGRIGENTO) – L’esame del Dna ha confermato che i resti trovati all’inizio di giugno dentro il portabagagli di una Fiat Bravo carbonizzata in contrada Cardaci, tra Campobello di Licata (Ag) e Delia (Cl), appartengono a Calogero Ciulo, 44 anni, scomparso da Canicattì lo scorso 27 maggio. Dal 10 giugno, l’inchiesta sul ritrovamento dell’uomo ammazzato a colpi di fucile e poi dato alle fiamme, assieme all’utilitaria, è passata nelle mani della Dda di Palermo. A determinare il trasferimento di competenza le modalità dell’omicidio dell’ex gestore di rosticceria tipicamente mafiose.
L'uomo era scomparso da Canicattì lo scorso 27 maggio.
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