KIEV – Ucraina, l’incrociatore Mosca della flotta russa del Mar Nero, che secondo Kiev è stato colpito ieri da due missili ucraini Neptune al largo di Odessa, è stato abbandonato o è affondato: lo riporta la Cnn, confermando incertezze sulla sorte della nave da guerra che secondo Mosca è stata invece “seriamente danneggiata” per l’esplosione delle munizioni che trasportava, in seguito a un incendio sviluppatosi a bordo. L’equipaggio di più di 500 marinai evacuato. La perdita dell’unità duro colpo per Mosca. Le agenzie di stampa russe riportano che aveva a bordo 16 missili da crociera antinave Vulkan con una gittata di almeno 700 km. Odessa ora teme una rappresaglia con attacchi missilistici.
CLICCA QUI PER SEGUIRE GLI AGGIORNAMENTI SULLA GUERRA IN UCRAINA
Intanto in un aggiornamento nel 50esimo giorno dell’invasione, Kiev afferma che le forze russe continuano a lanciare attacchi missilistici e bombe sulle infrastrutture militari e civili nelle regioni di Kharkiv, Donetsk e Zaporizhzhia, riporta la Bbc. Il consigliere del capo dell’Ufficio del presidente ucraino, Oleksiy Arestovych, fa sapere intanto che marine della 36ma brigata sono stati fatti prigionieri dai russi mentre tentavano di sfondare il fronte a Mariupol per raggiungere il reggimento Azov, ma che non si tratta di mille militari, come invece annunciato da Mosca, ‘ma molti meno’.