La Cina sta alimentando la guerra in Europa con le sue forniture di parti di macchinari, microelettronica e altre tecnologie a Mosca, che sono in “chiaro aumento”: lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista all’edizione domenicale del quotidiano tedesco Die Welt.
Guerra, l’attacco al megastore
È salito intanto a 11 il bilancio delle vittime dell’attacco russo di ieri a un megastore di Kharkiv. Una sessantina i feriti e oltre 10 i dispersi. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel centro commerciale c’erano ‘più di 200 persone’ al momento dell’attacco. In un’altra intervista, all’Economist, Stoltenberg invita gli alleati che forniscono armi a Kiev a porre fine al divieto di usarle per colpire obiettivi militari in Russia. Parole che anche in Italia fanno scoppiare un caso.
Le reazioni della politica
La Lega, con il capogruppo Romeo, parla di ‘furore bellicista’ e mette in guardia sul rischio di una
‘guerra nucleare’. Salvini chiude: ‘Non se ne parla nemmeno’. Tajani replica: ‘Le decisioni devono essere collegiali’.