KIEV – Oltre 15.000 persone sono scomparse in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio scorso: lo ha reso noto un funzionario della Commissione internazionale per le persone scomparse (Icmp), come riporta l’agenzia di stampa Reuters sul suo sito web. Zaporizhzhia è ancora sotto attacco e nella notte un ospedale è stato danneggiato da missili russi, mentre è stata ripristinata l’alimentazione esterna della centrale nucleare.
A Kiev invece il 50% delle abitazioni è ancora senza luce, l’acqua è stata ripristinata dappertutto e un terzo delle case è stato raggiunto dal riscaldamento.