PALERMO – Momenti di terrore ieri sera, poco prima della chiusura, al supermercato “Sisa” di via Marchese di Villabianca, dove tre rapinatori in fuga hanno costretto i poliziotti a sprare un colpo di pistola. Panico nella zona, dove uno dei malviventi ha tentato di rifugiarsi all’interno di un palazzo, dopo avere messo a segno un’altra rapina in una farmacia del quartiere.
L’allarme alla polizia è stato lanciato intorno alle 19,30, quando le volanti del commissariato Libertà e gli agenti della Prevenzione generale Soccorso Pubblico sonoa rrivati sul posto: la banda aveva appena lasciato il supermercato, dal quale aveva portato via il cassetto del registratore di cassa: poco prima avevano fatto irruzione nel locale impugnando un pistola.
Con il volto coperto da cappellini e sciarpe rosa nero avevano minacciato i cassieri del supermercato si erano impossessati dei soldi, abbandonati poi per strada durante la fuga e il tentativo di farla franca nonostante tutte le vie di fuga della zona fossero monitorate dalla polizia, che è riuscita a bloccarli e a far scattare le manette. In arresto sono così finiti Antonino Cardella, 21 anni, Giovanni La Barbera, 18 anni e Leandro Mondello, 18 anni.
A non volersi disfare della pistola e provocare lo sparo, Cardella, il primo ad essere arrestato. Subito dopo è stato fermato Mondello, mentre La Barbera avrebbe tentato ancora di fuggire correndo verso il retro del palazzo. La banda aveva parcheggiato l’auto con la quale sarebbe scappata in via Ilardi, all’angolo con la via Di Marzo. E’ stata trovata dai poliziotti ancora con il motore acceso. Recuperato inoltre il bottino che ammonta a 166 euro e comprende anche quello del colpo in farmacia. I tre sono stati rinchiusi all’Ucciardone.