PALERMO – Gli avvocati amministrativisti di Palermo hanno ricordato stamattina Leonardo Cucchiara, il giovane legale originario di Sciacca (Ag) morto per un aneurisma nel dicembre scorso. A lui è stata dedicata la sala degli avvocati della sede del tribunale regionale amministrativo. Prima, nella sala delle udienze del Tar si è svolto un convegno di studi in onore di Cucchiara. In tanti hanno ricordato l’amico, oltre che il collega. Il tratto umano di Leonardo Cucchiara è stato ricordato dal fratello Vincenzo. “La presenza di molti clienti – ha detto – prova come Leonardo abbia accostato alla scienza l’umanità. I tanti clienti sono divenuti amici”.
“Sebbene abbia avuto una vita professionale breve a causa della sua morte prematura – ha affermato il presidente del Tar, Calogero Ferlisi – Leonardo Cucchiara ha lasciato un ricordo intenso sia nel colleghi avvocati, sia nei magistrati ed anche nel personale amministrativo. Tutti abbiamo riconosciuto che il tratto umano e quello professionale erano di esempio. Spero lo sia anche per i giovani che chiedendo possano apprendere dalla storia di questo professionista”.
Il presidente dell’Ordine degli avvocati di Palermo Francesco Greco ha espresso la propria gratitudine al presidente del Tar di Palermo Calogero Ferlisi per avere accolto la richiesta di intitolare a Leonardo Cucchiara la sala degli avvocati. “L’avvocato e il magistrato sono due facce della stessa medaglia. Non esiste la tutela diritto promossa dall’avvocato senza la presenza di un giudice che riconosca il diritto. Tutti e due affermano i principi costituzionali di diritto. L’intitolazione di una sala del tribunale ad un avvocato dimostra che anche il presidente Ferlisi a la magistratura palermitana condivide questo valore e noi gliene siamo grati”.
Girolamo Rubino, presidente della Società italiana degli avvocati amministrativisti, ha ricordato la caparbietà di Cucchiara che per 18 anni ha lavorato nel suo studio ed evidenziando la sua capacità di spingersi oltre con successo come quando si affrontavano aspetti civilistici dei casi: “Sono orgoglioso di lui – ha concluso Rubino – e sicuro che lui dal cielo ci continua a indicare la strada”. Maria Beatrice Miceli, presidente dell’associazione avvocati amministrativisti ha invece dipinto il ritratto di un meticoloso studioso e di uomo che non accettava le ingiustizie.
Dopo sono iniziati gli interventi di docenti, colleghi e magistrati che hanno trattato argomenti affrontati da Cucchiara nella sua carriera. Il professore Guido Corso ha parlato della tutela cautelare nel processo amministrativo, l’argomento della tesi di Leonardo Cucchiara mentre l’amministrativista Marco Mazzamuto ha affrontato il tema dell’occupazione appropriativa. L’avvocato Umberto Ilardo, ricordando le discussioni che si avevano fra colleghi ha parlato della “Parità concorrenziale e delle armi nel rito degli appalti”. Infine i magistrati del Tar, Aurora Leto e Giovanni Tulumello hanno esposto le questioni di diritto attorno al tema della documentazione antimafia e dell’assistenza scolastica ai bambini disabili.