La richiesta del presidente all'assessore Cordaro: "Voglio una commissione che lavori"
PALERMO – Sostituire con urgenza la Commissione che a Palermo si occupa della valutazione d’impatto ambientale. Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che ha chiesto all’assessore per l’Ambiente Toto Cordaro di avviare subito le procedure per il rinnovo dell’importante e strategico organismo. “Serve respirare aria nuova – ha commentato il governatore – e non mi riferisco solo ai tempi di attesa per le pratiche, ancora lunghi malgrado i progressi registrati nell’ultimo anno. Ringrazio gli attuali componenti e il presidente per il lavoro fatto”.
“Quella Commissione ha bisogno di tecnici che considerino il loro compito un umile servizio e non un potere. Tecnici che considerino il trascorrere del tempo come una calamità e non un’opportunità. Voglio una Commissione che lavori per accelerare le procedure invece di provare il sadico piacere di infliggere a ogni istanza decine di prescrizioni, spesso discutibili. Così si frena la spesa per gli investimenti e si condanna l’economia siciliana alla stagnazione. Ho chiesto inoltre all’assessore – conclude il presidente Musumeci – di proporre la rotazione di qualche dirigente e funzionario interno che si occupa di pratiche autorizzative. Sono certo che potrà essere utile anche questo”.
Sostituire con urgenza la Commissione che a Palermo si occupa della valutazione d’impatto ambientale. Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che ha chiesto all’assessore per l’Ambiente Toto Cordaro di avviare subito le procedure per il rinnovo dell’importante e strategico organismo.
“Serve respirare aria nuova – ha commentato il governatore – e non mi riferisco solo ai tempi di attesa per le pratiche, ancora lunghi malgrado i progressi registrati nell’ultimo anno. Ringrazio gli attuali componenti e il presidente per il lavoro fatto. Quella Commissione ha bisogno di tecnici che considerino il loro compito un umile servizio e non un potere. Tecnici che considerino il trascorrere del tempo come una calamità e non un’opportunità. Voglio una Commissione che lavori per accelerare le procedure invece di provare il sadico piacere di infliggere a ogni istanza decine di prescrizioni, spesso discutibili. Così si frena la spesa per gli investimenti e si condanna l’economia siciliana alla stagnazione. Ho chiesto inoltre all’assessore – conclude il presidente Musumeci – di proporre la rotazione di qualche dirigente e funzionario interno che si occupa di pratiche autorizzative. Sono certo che potrà essere utile anche questo”.