Maltempo in Veneto: "Un disastro". Dispersi padre e figlio: un morto

Maltempo in Veneto: “Un disastro”. Dispersi padre e figlio: uno è morto

I danni e le parole di Zaia
L'EMERGENZA
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VICENZA – È stato ritrovato nel bacino di laminazione di Trissino (Vicenza) il cadavere di uno dei due dispersi, padre e figlio, caduti con la loro auto all’interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì a causa del maltempo sul ponte a Valdagno.

La tragedia

L’auto stando elle ricostruzioni è stata inghiottita nella buca finendo all’interno del torrente Agno. I vigili del fuoco di Vicenza impegnati già nella notte nelle ricerche hanno avvisato il cadavere all’interno del bacino e dalle 9.30 sono impegnati nel recupero del corpo.

La situazione in Veneto: “Un disastro”

“Le intense precipitazioni nella Pedemontana e nell’Ovest Vicentino (oltre 100 mm di media in poco tempo, con picchi a Valli del Pasubio con 134 mm e a Staro 191 mm), hanno causato crolli arginali nella Valle dell’Agno, in particolare a Valdagno, Trissino, Brogliano”.

Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Che continua: “A Valdagno è crollata la rotatoria a Ponte dei Nori, creando una voragine. Chiuso il ponte sull’Agno a Brogliano. Sono state aperte in tarda serata le casse di espansione di Montebello e Caldogno per contenere la piena del Bacchiglione”.

E “continua il lavoro dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile del Veneto, a supporto dei sindaci delle aree coinvolte. Non ci sono famiglie sfollate, per fortuna, ma la situazione nel Vicentino resta critica”, conclude Zaia.


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