PALERMO – Una visita di due giorni, forse qualcosa in più, per dimostrare come sempre vicinanza e l’affetto per la sua ‘creatura’. Maurizio Zamparini arriva a Palermo alla vigilia dell’ultimo match casalingo che i rosanero disputeranno contro la Fiorentina al ‘Barbera’ per incontrare Beppe Iachini e continuare a pianificare il futuro. E anche per complimentarsi con un gruppo, assemblato dallo stratega di Ascoli Piceno, che nel primo anno da neopromosso ha coltivato per lunghi tratti la speranza di poter centrare una qualificazione alla prossima Europa League. Il campionato dei rosa si è poi chiuso con una tranquilla salvezza, obiettivo primario della società, con ben sette giornate d’anticipo e, sopratutto, con la possibilità di pianificare una nuova stagione con assoluta serenità.
Quella stessa serenità con cui il patron ha gestito la cessione del pezzo pregiato del mercato dei siciliani, quel Paulo Dybala che in questi giorni perfezionerà il suo passaggio alla Juventus e che porterà nelle casse del Palermo i famosi 40 milioni fra cash e contropartite richiesti più volte proprio da Zamparini. Oggi il presidente, in virtù del primo tassello sistemato nella strategia del prossimo futuro, ha incontrato dunque il proprio tecnico e l’area tecnica rosanero per discutere dei rinforzi per l’attacco (Trajkovski già fatto, Calleri e Cassini in fase di definizione) e gli altri reparti, con il ritorno dai prestiti dei già noti Struna e Goldaniga, quest’ultimo inserito nella trattativa per Dybala alla Juventus.
Un summit ristretto per suggellare la fiducia nei confronti del proprio mister, vero e proprio recordmen sulla panchina rosanero con i suoi venti mesi di fila con il mangia-allenatori più famoso d’Italia, che a più riprese si è detto entusiasta di ripartire ancora alla guida del Palermo anche l’anno prossimo, con obiettivi sempre maggiori a livello tecnico e di risultati. Un matrimonio quello fra Iachini e Zamparini che sembra uscito indenne dalle frecciatine che durante l’anno il presidente friulano ha lanciato al suo allenatore che, al contrario, ha rimandato quasi sempre al mittente facendo parlare per lui il gioco messo in pratica dalla squadra. Tutto fa presagire dunque per il fatidico rinnovo al 2018 con i rosanero che finalmente potranno tentare di costruire un ciclo vincente nelle stagioni a venire.
La visita di Zamparini proseguirà poi nella giornata di venerdì in cui è previsto un incontro con gli studenti dell’Università di Palermo per parlare di attualità, economia e sport. Per il numero uno rosanero sarà l’occasione per ribadire la propria volontà di rimanere al timone della barca, almeno per un’altra stagione, con l’intento sempre più forte di trovare nuovi investitori per far crescere, o quantomeno mantenere, l’investimento fatto negli ultimi undici anni nel capoluogo. Ci sarà poi probabilmente il tempo di intrattenersi fino a domenica, giorno della gara contro la Fiorentina, per salutare in un simbolico abbraccio il pubblico del ‘Barbera’.
