Via Crociferi, Notarbartolo: |"Inaccettabile degrado" - Live Sicilia

Via Crociferi, Notarbartolo: |”Inaccettabile degrado”

A mettere a rischio il patrimonio Unesco non sarebbero solo i vandali e la mancanza di controlli: pare, infatti, che nella via barocca siano previsti dei lavori per allacciare alla rete fognaria uno dei locali che insistono sulla strada

l'interrogazione
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CATANIA – “Salvaguardare e valorizzare via Crociferi, Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco i cui luoghi e monumenti versano in condizioni di degrado inaccettabili”. Lo chiede il consigliere comunale del Partito Democratico e presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici di Palazzo degli Elefanti, Niccolò Notarbartolo, che con un’interrogazione rivolta all’amministrazione cittadina interviene a difesa di quella che “illustri osservatori hanno ritenuto tra i più bei cento metri barocchi d’Europa”.

“Nonostante via Crociferi, con le Chiese di San Giuliano e di San Francesco Borgia e con il complesso del Collegio dei Gesuiti, sia inserita dal 2002 nella World Heritage List dell’Unesco, l’intera area è sistematicamente vandalizzata – sottolinea Notarbartolo – I muri e le scalinate dei vari monumenti sono sfregiati da orrendi graffiti e necessitano di continui e dispendiosi interventi per il loro ripristino, auto e motorini attraversano la strada nonostante i numerosi divieti”.

Nell’interrogazione, il Presidente della Commissione Lavori pubblici riporta gli allarmi lanciati negli ultimi mesi sulla via del barocco: “Nel novembre del 2014 il Direttore generale di Legambiente ha paventato la possibilità che, alla luce del mancato rispetto di dettami e prescrizioni, l’intera area rischi la perdita del prestigioso riconoscimento – si legge nell’interrogazione – A dicembre del 2014 il docente di economia ed Assessore ai Beni culturali della Regione Sicilia Antonio Purpura afferma che scongiurare la possibilità che i siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità siano cancellati dall’Unesco sia una priorità per la Regione e nello stesso mese il professore Angelini, direttore della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia, ha affermato la necessità di valorizzare adeguatamente i siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità in Sicilia e di migliorarne la gestione”.

Ma, a mettere a rischio il patrimonio Unesco non sarebbero solo i vandali e la mancanza di controlli: pare, infatti, che nella splendida via barocca siano previsti dei lavori per allacciare alla rete fognaria uno dei locali che insistono sulla strada. Lavori che, pare ancora, potrebbero interessare gli scavi – ora coperti – che hanno in passato portato alla luce un patrimonio archeologico inestimabile, custodito sotto la parte sommitale della scalinata Alessi.

“Pochi anni fa sono stati effettuati dei lavori che hanno interessato l’area di via Crociferi e della scalinata di via Alessi, per portare alla luce reperti archeologici tra cui una pavimentazione a mosaico, delle murature e una colonna, tutti appartenenti ad una villa di età romana – conclude Notarbartolo – Ma dalla data di conclusione dei lavori, questi reperti non sono mai stati resi accessibili alla cittadinanza e, secondo quanto denunciato da alcuni residenti, sono attualmente messi a rischio da altri lavori che in questi mesi interessano l’area”.

 


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