Lupo eletto vicepresidente - Live Sicilia

Lupo eletto vicepresidente

Alla prima chiama nessuno ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti. Al ballottaggio l'ex segretario del Pd ha battuto il candidato di centrodestra Formica. E i democratici incassano anche altre sei nuove adesioni

PALERMO – È il deputato del Pd Giuseppe Lupo il nuovo vicepresidente eletto dall’Assemblea Regionale. Con 39 preferenze, contro le 17 preferenze del rivale al ballottaggio, Santi Formica  (Lista Musumeci), l’ex segretario regionale del Pd è stato eletto questo pomeriggio a sala d’Ercole. Alla prima chiama, nessuno aveva raggiunto la maggioranza assoluta dei voti, per cui si è andati al ballottaggio tra i due candidati più votati: Lupo (23 voti), e Formica (16 preferenze). Gli altri candidati che si sono fermati al primo turno sono Francesco Cappello (M5S), 14 voti, Salvatore Lo Giudice (Drs), 7 voti, Giovanni Di Mauro (Mpa), 5 voti, Nino D’Asero (Ncd), 10 voti, Bruno Marziano (Pd), 1 voto, mentre cinque in tutto sono state le schede bianche. Dallo scorso giugno la poltrona in Consiglio di Presidenza era rimasta vacante, perché non si riusciva ad arrivare a un accordo sui candidati. Anche questa mattina in Aula i deputati hanno aperto i lavori senza un accordo preciso e dovendo scegliere, dunque, tra diversi candidati. Il centrodestra ha appunto indicato Santi Formica, della Lista Musumeci, sostenuto da Forza Italia e Pid, Nino D’Asero del Ncd e Giovanni Di Mauro del Mpa. I deputati pentastellati hanno invece puntato sul collega Francesco Cappello, mentre a farla da padrone, anche questa volta, è stata la maggioranza, chiamata ad essere l’ago della bilancia. Ma il Pd ha scelto di puntare su un  proprio candidato.

Su questo tema, ad intervenire nel dibattito a sala d’Ercole, poco prima del voto, è stato il capogruppo dell’Udc, Mimmo Turano, che ha lanciato un appello “al buon senso”.

“Su nove componenti del Consiglio di presidenza, otto fanno parte della maggioranza”, ha affermato Turano, ricordando che “la minoranza non ha espresso una candidatura unitaria” e invitando la maggioranza “a non partecipare all’elezione”.

In apertura dei lavori a Sala d’Ercole si è osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato di Tunisi, mentre alla ripresa della seduta il presidente, Giovanni Ardizzone, ha annunciato l’adesione dei cinque deputati di Articolo 4 al Partito Democratico: Luca Sammartino, Valeria Sudano, Alice Anselmo, Raffaele Nicotra e Paolo Ruggirello. Aderisce al Pd dal misto anche Nello Dipasquale.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI