Vigili del fuoco cedono i respiratori e finiscono in ospedale - Live Sicilia

Vigili del fuoco cedono i respiratori e finiscono in ospedale

La decisione per salvare chi rischiava di intossicarsi
L'INTERVENTO
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Hanno ceduto i loro respiratori ai residenti bloccati dal fumo in un palazzo in fiamme. Alla fine dell’intervento però è partita la corsa al pronto soccorso per un ricovero urgente per intossicazione.

A rendersi protagonisti del salvataggio sono stati quattro vigili del fuoco durante in intervento realizzato ieri a Roma. In un palazzo di via Collatina 223 è scoppiato un incendio al terzo piano. Durante la fase di spegnimento, quattro vigili del fuoco hanno sentito le grida d’aiuto di alcuni condomini, intrappolati nelle loro abitazioni per il denso fumo. I quattro uomini non hanno esitato così a mettere a rischio la propria salute per permettere a chi era intrappolato di uscire indenne dall’incendio: si sono sfilati i loro autoprotettori (apparecchi che permettono una respirazione autonoma e isolano totalmente l’operatore dall’ambiente esterno) e li hanno offerti alle persone soccorse, evitandogli così di intossicarsi.

Rimasti senza protezione i quattro vigili del fuoco, hanno completato le operazioni di recupero e poi sono stati trasportati in codice rosso in ospedale per via dell’abbondante quantità di fumo inalato. Portato al pronto soccorso per intossicazione anche un residente. L’abitazione andata a fuoco è stata posta sotto sequestro. 

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