La rassegna “Jazz sotto le stelle”, che ha tenuto banco a Villa Filippina per tutta l’estate, chiude in bellezza con un appuntamento da non perdere. Stasera è in programma la presentazione del cd di Ninni Marraffa dal titolo “Malura”. Dalle 22.00 in poi sul palco della struttura settecentesca si alterneranno grandi jazzisti siciliani tra cui Gaetano Riccobono, Valeria Milazzo, Chiara Minaldi, Pamela Barone, Vincenzo Palermo, Ernesto Marciante, Anna Bonomolo che interpreteranno i brani di “Malura”. Ad accompagnarli strumentalmente Sergio Munafò alla chitarra, Gianpaolo Terranova alla batteria, Gaspare Palazzolo al sax, Riccardo Lo Bue al contrabbasso e Diego Spitaleri alla tastiera. Le canzoni raccolte nel cd sono sentimentali e ironiche, come le definisce lo stesso Ninni Marraffa, ma affrontano anche temi complessi come il dramma della disoccupazione in Sicilia, con particolare riferimento alla chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese.
Nel corso della serata si potranno ammirare le opere di Catherine Devatara Pugnetti, artista nata e cresciuta a Parigi ma siciliana d’adozione da più di 20 anni. Praticando la meditazione, la pittrice si è avvicinata alla cultura dei mandalas, disegni circolari utilizzati da sempre come supporto alla meditazione. Studiando le origini del Mandala e scoprendo la differenza di forme e colori con le quali questo viene rappresentato in moltissime culture diverse tra loro, ne è rimasta affascinata a tal punto da utilizzarlo come forma espressiva prediletta. In quest’ottica il mandala diventa uno strumento prezioso, ”un cerchio magico” all’interno del quale sviluppare il proprio spazio sacro dove concentrare le energie. I lavori del’artista sono quindi il frutto di una ricerca, di un’esplorazione e di un viaggio all’interno della propria interiorità.
I cancelli di Villa Filippina si apriranno alle ore 20.00.
Inizio concerto ore 22.00. Ingresso con consumazione inclusa € 7,00.
Info: Tel. 091/6116565 – Cell. 346.9589139- www.villafilippina.it
N.B. Lo spettacolo si svolgerà solo se le condizioni atmosferiche lo consentiranno, così come previsto dalle normative sull’ordine pubblico.
