ROMA – Il governo annuncia il pugno di ferro contro le manifestazioni di violenza negli stadi e fa sapere che lo Stato non tratta con le curve di facinorosi. Il premier Renzi dice ‘stop all’impunità, bisogna riportare le famiglie alle partite’ e promette iniziative in tal senso una volta finito il campionato e passate le elezioni. Da parte sua, il ministro dell’ Interno Alfano fa sapere che si è pronti a lavorare per estendere l’uso del Daspo fino ad arrivare al provvedimento a vita. Per il prefetto di Roma Pecoraro, la debolezza delle società di calcio legittima certi soggetti. Beretta: ‘Punire i singoli e non le società, misure come responsabilità oggettiva non funzionano’.
(ANSA)