MESSINA – Avrebbe sequestrato, poi violentato e quindi minacciato la sua ex ragazza. Sono gravi i capi d’accusa per un 33enne messinese arrestato dai carabinieri: atti persecutori, violenza sessuale aggravata, sequestro di persona, maltrattamenti e minaccia nei confronti di una ragazza di diciassette anni, con la quale lo stesso aveva da poco terminato una tormentata relazione sentimentale.
La vittima, accompagnata dalla madre, si era presentata dai carabinieri nel mese di marzo, denunciando che, al termine della loro relazione, il ragazzo aveva iniziato a molestarla per strada ogni volta che la incontrava, determinando in lei e nei suoi familiari un continuo stato di ansia e costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita. In una particolare circostanza, il giovane aveva costretto la minorenne a salire sulla propria auto, obbligandola ad un rapporto sessuale completo all’interno di un garage e minacciandola di morte, qualora avesse raccontato a qualcuno della violenza subita. I riscontri investigativi hanno indotto l’autorità giudiziaria ad emettere il provvedimento restrittivo.