Lei lo respinge, e lui per ripicca distribuisce volantini con scritte offensive per tutto il paese. Migliaia di volantini hanno fatto la loro comparsa nelle ultime ore a Canicattì. Ma non si tratta di pubblicità, come accade spesso in altri casi, ma di veri e propri messaggi offensivi nei confronti di una donna sposata, colpevole, probabilmente, di avere respinto le avance dell’autore del gesto. La vittima viene additata come particolarmente “disinvolta” e con uno stuolo di amanti o presunti tali. Con dovizia di particolari l’anonimo autore della missiva accompagna con aggettivi poco edificanti il nome di battesimo e l’iniziale del cognome dell’interessata. Una storia che potrebbe finire presto in un’aula di tribunale, con la presentazione di una querela per diffamazione.
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