WASHINGTON – “Conte è il mio nuovo amico”. Con queste parole, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha salutato il numero uno del Governo italiano Giuseppe Conte, aprendo una conferenza stampa congiunta direttamente dalla Casa Bianca. Il premier giallo-verde si trova infatti da due giorni negli Usa, per la sua prima visita istituzionale a Washington. Durante l’incontro, sembra confermarsi il feeling fra i governi, una sintonia che era già emersa durante il G7 di inizio giugno in Canada.
Il Tycoon ha più volte lodato la direzione intrapresa dalla politica italiana sull‘immigrazione, invitando gli altri paesei europei a seguirne l’esempio. Diversi gli altri temi toccati: dal gasdotto “Tap” al deficit commerciale fra Usa e Italia. Non sono mancati i riferimenti alla politica estera, con attenzione al processo di stabilizzazione e democratizzazione in Libia, auspicato e preso in carico da entrambi i paesi. Nell’intervento, spazio anche alla scottante tematica delle sanzioni alla Russia, per cui Trump ha chiosato :”Resteranno così come sono”.
Infine, la promessa di una collaborazione continua, con Conte è tornato a ribadire la stima per il suo collega americano, definendo entrambe le amministrazioni come il “simbolo di un cambiamento possibile”.