Zamparini, apertura a Sensi: | "A Palermo può affermarsi" - Live Sicilia

Zamparini, apertura a Sensi: | “A Palermo può affermarsi”

Il patron rosanero, nell'ultima intervista dell'anno, non esclude la possibilità di trattare con l'amico Foschi l'arrivo dal Cesena del promettente regista di centrocampo. Porte aperte per la cessione di El Kaoutari, esclusa la partenza di Vazquez.

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PALERMO – Il 2015 di Maurizio Zamparini, sul piano calcistico, si è chiuso con troppi alti e bassi. Un momento difficile per il suo Palermo, che punta a rilanciarsi nel nuovo anno, cercando nuova linfa dal mercato invernale. Giovani, ma di qualità. Il dogma del presidente rosanero resta lo stesso degli ultimi anni, e sul suo mirino è finito il regista del Cesena Stefano Sensi. Il gioiello del club romagnolo è l’obiettivo principale del Palermo, sperando anche in un aiuto: “Rino Foschi è incredibilmente bravo con i giovani – ammette Zamparini a Radio Kiss Kiss – ma non ho un canale preferenziale con lui. Ricordate quanto accaduto con Defrel. Siamo amici, ma il lavoro è tutt’altra cosa, anche se ci sentiamo un giorno sì e un giorno no per consultarci”.

Ciò non toglie che il Palermo sia attualmente sulle tracce di Sensi. Regista lanciato in Serie B da mister Drago in questa stagione, dopo aver ben figurato in Lega Pro al San Marino, il giovane classe ’95 è finito sul taccuino non solo dei rosa, ma anche di tutte le big italiane. Zamparini spera però in un po’ di buon senso da parte del giocatore, che a Palermo potrebbe giocarsi una chance importante per imporsi in massima serie: “Sensi ha bisogno di essere valorizzato, non può trasferirsi adesso in un grande club come Inter o Milan. Deve andare in una squadra come può essere il Palermo, o per dirne una l’Atalanta. Solo in squadre di questo livello può giocare e affermarsi”.

A gennaio, però, il Palermo opererà principalmente in uscita. Già salutato uno dei tre epurati, ovvero Luca Rigoni, accasatosi al Genoa, Zamparini attende offerte per Maresca e Daprelà. Oltre agli esclusi, c’è da risolvere la questione El Kaoutari: il marocchino, inizialmente titolare nello schieramento di Iachini, ha dapprima perso il posto in favore di Andelkovic, per poi ritrovarsi fuori dall’elenco dei convocati di Ballardini. Per lui, l’avventura in Sicilia è di fatto conclusa: “El Kaoutari è un buon giocatore, ma ha i suoi usi e costumi, e in Italia ha avuto un po’ di problemi. In Serie A non può giocare, lo cederemo”. Tra i partenti per gennaio, giusto per rassicurare i tifosi, non è presente Vazquez: “Me l’hanno chiesto tutti, ma ora voglio riportare la squadra ad un buon livello, lo tratterrò e porterò giocatori di qualità”.


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